Notte Cup(r)a

Non avevano ancora giocato una partita in casa, causa maltempo, ed anche il doppio incontro con la squadra bolognese pareva avesse preso la stessa china. Cupra Montana ed il suo splendido diamante sono state esposte, fin dall’inizio di campionato, a frequenti acquazzoni ed il loro secondo posto in classifica, nel girone D, è stato guadagnato giocando solo in trasferta. Anche in questa seconda giornata di intergirone il campo ha subito il suo bell’allagamento, ma per fortuna e merito dei volontari della squadra di casa, la prima partita era già arrivata al sesto inning, perciò omologabile, si è riusciti a giocare anche la seconda. Un pareggio, quello conquistato dagli Athletics, frutto della tardiva sostituzione del partente. Era già accaduto in 2 occasioni, ma probabilmente l’esperienza, a volte, non insegna: con Crocetta 5 punti subiti al secondo inning, finale 7 a 0 per loro; con Arezzo, 8 punti subiti, sempre al secondo inning; finale 9 a 7 per loro; ed è accaduto con Cupra, 6 punti ancora al secondo inning; finale, manco a dirsi, 11 a 5 per loro! La croce, va però detto, deve essere portata in spalla anche dalla difesa, e non dai soli allenatore e lanciatore. Se vale il detto “non c’è il 2 senza il 3”, dovremmo aver finito, altrimenti bisognerà istituire un “lodo” che proibisca agli avversari di giocare il loro secondo inning d’attacco contro di noi. Berlusconi lo farebbe!

GARA 1 – Due novità in formazione, Casadei schierato battitore designato e l’esordio assoluto in un campionato italiano di baseball di Calixto Salomon, domenicano. L’inizio di Roncarati non è il solito inizio, è prevedibile e non c’è potenza nei suoi lanci, ne approfitta il Cupra che si porta in vantaggio 4 a 0, al secondo inning, sono due errori (Medina e Rumenos) a spianare la strada a Bonci e compagni. La Pranzopiù gioca veramente male, lenta in difesa e inefficace in battuta e sembra destinata alla sconfitta. Coppari, partente marchigiano, ha la partita sotto controllo, ma al quinto inning deve vedersela, a sua volta, con la propria difesa che commette tre errori incredibili che danno inizio alla rimonta, seguono le valide di Depau e Monda Mario. Ora la situazione è in perfetta parità 4 a 4. Cupra accusa il colpo e l’inning successivo cede di schianto. Ancora Coppari sul monte perde fiducia e viene toccato duro dal line up bolognese. C’è gloria per tutti nei sette punti segnati dalla Pranzopiù, doppio di Depau, volata di sacrificio di Medina, fuoricampo da due punti di Monda Mario ed al cambio di pitcher (Ferrabotti per Coppari) ancora valide di Rumenos, Trentini e Salomon. L’attacco numero sei del Cupra frutta un punto poi si aprono le cateratte celesti e per mezz’ora è pioggia tropicale. Partita omologata con il risultato di 11 a 5 per la Pranzopiù.

GARA 2 – Duarte può contare, per questa partita, su quattro lanciatori, avendo impiegato il solo Roncarati in gara uno. Ma l’ottava vittoria consecutiva non va in porto. Athletics in vantaggio al primo con Depau spinto a casa dal singolo di Medina. Secondo attacco: Cupra conta già due eliminati, Natali, all’esterno destro si lascia sfuggire la palla della terza eliminazione. Da qui in poi si innesca la debacle, Gerbi intervalla la concessione di una base ad una valida, poi Carrà (ricevitore) si fa passare una palla tra le gambe, per arrivare alla valida di Bonci. Vantaggio Cupra 6 a 1. Al terzo Bologna riempie le basi ed il partente Gresti è sostituito da Taddonio che, con un po’ di fatica, riesce a chiudere l’inning subendo solo due punti su basi ball concesse a basi piene. La Pranzopiù perde una grande opportunità e lascia tre corridori sulle basi (alla fine saranno 12!). Sotto 3 a 6, gli Athletics sfiorano il pari al quinto, segnano due punti e si portano sul 5 a 6. Gerbi è rilevato da Poppi al quinto. Al settimo Canari batte a casa due punti e Bologna lancia la spugna. Cupra ha tempo per segnare altri 3 punti , all’ottavo, su Bucchi ed Angelini, complici due errori difensivi. Finisce, con il risultato a specchio di 11 a 5 per Cupra. Quinta sconfitta per gli Athletics.

Situazione di classifica immutata, Athletics sempre terzi, con Arezzo che fa notizia: perde una partita a Pesaro (anche qui la fine anticipata della gara è stata decisa la pioggia), Pesaro che sarà la prossima avversaria della formazione bolognese dopo la settimana di sosta dedicata ai recuperi.