Spalle al muro per gli Athletics Bologna che nell’ultimo weekend della Regular Season del massimo campionato italiano di baseball 2024 devono centrare una doppia vittoria per assicurarsi la salvezza. L’avversario dei gialloverdi, nonché diretto rivale per la permanenza in Serie A, sarà il Godo Baseball a cui basterà una vittoria per ottenere la salvezza. Domenica 8 settembre, al centro sportivo Pilastro di Bologna, le due compagini si sfideranno per la terza volta in stagione, 2 vittorie e 2 sconfitte a testa, con playball delle partite schedulati alle ore 10.30 e 15.00
L’intervista pre serie tra Athletics Bologna e Godo
Queste le parole capitano gialloverde Luca Accorsi: ‘‘Ci apprestiamo ad affrontare due partite da dentro o fuori, sappiamo tutti bene cosa c’è in palio e faremo di tutto per non farci scappare l’occasione di salvarci all’ultima giornata‘’
Athletics Bologna: le ultime informazioni sulla squadra
Continuano i problemi fisici in casa A’s con diversi atleti non al 100% ma che sicuramente stringeranno i denti per il difficile weekend che aspetta la compagine felsinea. Probabile il rientro in squadra di Monda Manuel per le sfide con Godo. Confermati Nepoti e Alfonso Martinez come starter delle due partite.
Godo: alla scoperta degli avversari degli Athletics Bologna
La formazione ospite, guidata dal manager Abreu Ruiz, è reduce dal pareggio in quel di Verona che gli permette di potersi concentrare sulla vittoria di una sola gara, contro gli Athletics per ottenere la salvezza. I ravennati, in questa Poule Salvezza, hanno ottenuto 3 vittorie a fronte di 7 sconfitte. Nel box di battuta il migliore della formazione romagnola è Giacomo Meriggi con una media battuta di .270 con 6 doppi, 1 triplo, 1 fuoricampo (realizzato proprio contro gli A’s) e 19 punti battuti a casa. Sul monte di lancio, invece, il miglior pitcher è Campos Carrazana Abel Josè con una media pgl di 1.25, 10 partite vinte, 1 persa, 101 riprese lanciate, 137 eliminazioni al piatto effettuate ed una media battuta concessa agli avversari di .217.
