Domenica 10 luglio, sul campo baseball del Centro Sportivo Pilastro, si è concluso, dopo 4 mesi di attività, la Summer League cadetti, torneo di baseball su più giornate e su sedi multiple, pensato per dare ai giovani atleti italiani dai 14 ai 15 anni maggiori occasioni di partecipazione a partite di baseball di buon livello, al fine di migliorare le loro capacità tecnico/agonistiche.
Regole particolari per impedire sovra utilizzo dei giocatori (soprattutto lanciatori e ricevitori), la possibilità di creare eventuali selezioni che raggruppino i migliori giocatori di più società (cosidette “franchigie”) ed obbligatorietà dell’utilizzo della mazza di legno, come nei campionati senior, sono i tratti distintivi del circuito, nel quale è più importante la ricerca della qualità del gioco che il risultato della gara.
Cinque le squadre al via: franchigia Friuli, franchigia Verona, S.Martino baseball junior,.Avigliana (TO) ed Athletics Bologna
Dopo una fase preliminare durata da aprile a giugno, in finale si sono ritrovate Avigliana, i veronesi del S.Martino junior e gli Athletics Bologna, che hanno dato vita ad un triangolare molto equilibrato e di buon livello, nonostante il caldo torrido.
Primo incontro fra Verona e Bologna.
Passa in vantaggio Bologna al secondo inning, con Draghetti, in base per balls, che ruba la seconda e va a punto su due battute in diamante. Raddoppiano ancora gli Athletics al 3^, su punto forzato nell’unico attimo di cedimento del lanciatore veronese Spada, e rimangono in vantaggio ben sorretti da un Marchignoli molto controllato sul monte di lancio.
Al 5^ S.Martino rientra però in gioco: Piccoli, in base per valida, va a punto su singolo di Da Giau (2 a 1)
Al 6^ l’episodio chiave della partita: sul rilievo Burato gli Athletics riempiono le basi con due outs, ma sulla lunga legnata del bolognese Monti l’esterno centro scaligero Filippini compie una prodezza raccogliendo la palla al volo, chiudendo la ripresa senza danni.
Verona si carica e passa in vantaggio: Guarda, in base per balls, viene spinto a punto da un doppio di Spada, le successive battute in diamante di Filippini e Burato consentono allo stesso Spada di segnare il punto della vittoria (3 a 2 per S.Martino) .
Seconda gara fra Avigliana e Verona: shut out del lanciatore piemontese Giacometti che lancia 7 inning con meno di 90 lanci e lascia a zero gli avversari, subendo solo 3 valide.
Avigliana va in vantaggio subito, singolo di Varalda che ruba la seconda e poi va a punto su valida di Giacometti. Poi grande equilibrio per tutta la gara, con i pitchers veronesi Briggi e Guarda che ben si difendono, ma al sesto i torinesi mettono la parola fine alla gara segnando il 2 a 0 con Barberi, in base per valida, a punto su errore di tiro del ricevitore.
Terza gara fra Athletics ed Avigliana: i bolognesi vanno subito in vantaggio alla prima ripresa, ma un colto rubando del catcher piemontese Danieli limita i danni (1 a 0). Gli Athletics ben sorretti dal mancino Draghetti sul monte di lancio (1 valida subita in 4 riprese) danno vita ad una buona prestazione difensiva, realizzando anche due doppie eliminazioni, ed approfittano degli spazi lasciati dai lanciatori avversari, segnando al secondo inning (3 a 0, grazie ad una volata di sacrificio ed ad una battuta in diamante) e soprattutto al terzo, con 8 punti. Sul 11 a 1 sembra conclusa, ma Avigliana rientra in gara al 5^: con quattro valide e l’unico errore difensivo gialloverde segna 4 punti, ma la reazione dei piemontesi si esaurisce e la partita termina sul 12 a 5
La classifica vede tutte le squadre in parità con una gara vinta a testa, il maggior numero di punti segnati premia i bolognesi, davanti ad Avigliana e Verona.
Infine i premi individuali: miglior lanciatore della finale risulta ovviamente Giacometti dell’Avigliana, mentre Da Giau del S.Martino Junior si aggiudica quello come miglior battitore