Padova-Athletics 8-3 11-0 (7’)

Come già successo sabato scorso a Torino, anche in questa seconda trasferta consecutiva a Padova gli Athletics producono una buona Gara 1. L’inversione di tendenza è che finalmente il pitcher partente schierato da coach Duarte, cioè Roncarati (ip5.1 9h 5era 2bb 2k), tiene in partita i gialloverdi per 5 riprese piene, arrivando, con il successivo rilievo di Angelini alla seconda parte dell’ottavo inning con ancora una partita da giocare sul punteggio di 6 a 3 a favore dei patavini. Purtroppo due lanci troppo centrali di Angelini contro due dei migliori battitori del Padova, Marconi ed il nazionale argentino Leone, consentono due doppi che fissano il risultato sul definitivo 8 a 3. Gli Athletics, che in qualche caso non hanno certo avuto fortuna nel box sul partente del Padova Faccini, hanno prodotto concretamente tutto il loro sforzo offensivo all’ottavo attacco grazie alle valide del rientrante capitan Depau (1/2) Monda Mirco (1/3 con buone giocate difensive in seconda base per il suo esordio in serie A) ed il doppio con due RBI di Angiolillo che, aggiunte alla base su ball a Carrà, hanno consentito la segnatura dei tre punti bolognesi. Oltre a questo nel box da evidenziare il doppio di Monda Mario ed il buon 2/4 di Trentini. Gara 2 invece è stata pesantemente condizionata nel suo esito dall’indisponibilità per questa partita del pitcher straniero degli Athletics Guanchez, oltre a quella perdurante di Poppi, che ha ridotto la rotazione dei pitchers bolognesi a sole due unità e cioè Gerbi come partente ed il giovanissimo Giorgi come rilievo, secondo esordiente della giornata. Si è così assistito ad un match privo di equilibrio (i veneti potevano invece contare sul forte nazionale argentino Tanco) dove il monte gialloverde ha avuto a dir poco difficoltà a contenere l’attacco del Padova, la difesa non sempre è corsa in aiuto commettendo alcuni errori e l’attacco, pur producendo anche abbastanza soprattutto con tre uomini (Ledesma 3/3 Carrà 2/4 e Monda Mario 2/4), non ha mai sfruttato le occasioni per poter segnare dei punti. Inevitabile la chiusura al settimo inning con il punteggio di 11 a 0 per la squadra di casa.