Koala e Austin impeccabili sul monte.

Attenti a quei due.

 

Pietro Capponcelli nel box
Pietro "Prime time" Capponcelli, ottimo utility player.

Tra porte più inespugnabili delle troiane Scee, e sacche di palle rapite dagli alieni, la rappresentativa ragazzi Athletics si appresta alla prima partita in casa, in quel diamante maledetto che tanti problemi ci procura, ma che ci piace considerare nostro.

Come al solito sciami di genitori brulicano avanti e indietro con i loro gravosi carichi per assemblare il nostro campetto, con una perizia ed un organizzazione da far impallidire il miglior formicaio.

La partita che andremo ad affrontare, oltre ad essere attesa come la conferma di quanto di buono fatto a Minerbio, ci pone di fronte la pluridecorata squadra di San Lazzaro, camaleonticamente griffata “B”.

Cerchiamo di tenere per noi adulti quest’ansia e, nel rispetto del più classico “squadra che vince non si cambia”, partiamo con la stessa batteria della prima partita: Federico “Koala” Montanari sul monte ricevuto dal suo socio Davide “Austin” Ballestri.

L’inizio è quasi perfetto, Koala affronta quattro battitori e ne mette tre strike out; purtroppo non riesce a rimanere immacolato perché ammaliato dall’affascinate slugger bianco verde, alla quale concede, con cavalleria d’altri tempi, la base su ball.

Il primo attacco porta due punti fortuiti segnati in un caos di colpiti, basi su ball, colti rubando ed errori difensivi.

Per ora possono bastare, visto che il biondo fuciliere continua a sparare strike, e mette a sedere i tre battitori affrontati nel secondo inning.

Il secondo attacco procura quattro punti ai gialloverdi che riescono ad esprimere anche un ottimo potenziale offensivo; da segnalare belle valide di Denzel Migo, Lorenzo “Smile” Capelli e Koala, il quale nel terzo atto difensivo si fregia della terza tripletta di strike out, inframezzata da una base su ball guadagnata dal sagace attacco avversario con l’ausilio della finta di bunt.

Anche il terzo attacco degli Athletics porta quattro punti, anche se con solo una battuta valida degna di nota realizzata da Austin.

Gli ultimi tre inning hanno visto la pratica strike out passare nelle mani di Austin, che ha lasciato al piatto ben 8 battitori sui nove affrontati; il superstite è caduto nelle grinfie di Pietro “Prime time” Capponcelli, che dalla posizione di interbase ha assistito verso la prima base, dove l’esteso Smile ha raccolto per l’out.

In attacco, nonostante alcuni inserimenti dalla panchina che potevano portare nuovo entusiasmo, si è optato per la parsimonia e si è caduti in una sorta di torpore, scosso solamente da un singolo di Giovanni “Kobra” Mennuti, che non ha risvegliato però antichi fasti.

Vittoria importante per i ragazzi che stanno prendendo coscienza del proprio valore, ma anche per il nostro ambiente che ha avuto le soddisfazioni che merita.

 

SUCCESSIONE PUNTEGGIO

 

San Lazzaro       0 0 0 0 0 0     0

A’s                      2 4 4 0 0 0    10