Finita la Winterleague, Ragazzi solo quarti

Bonetti in prima
Bonetti in prima

Ieri si sono svolte le finali della Winterleague Emilia Romagna, con la vittoria finale del BCM Minerbio sulla Fortitudo (che ci aveva battuto in semifinale per 4-1) e la nostra squadra solo quarta, sconfitta nella finalina anche dal Ravenna (6-2). Non era esattamente così che ci aspettavamo finisse, ma d’altronde se non dai il meglio delle tue possibilità è giusto che alla fine non ottenga i risultati attesi. Così la nostra squadra Ragazzi raccoglie i frutti di quello che ha seminato negli ultimi mesi, fatti di allenamenti svogliati e poco spirito di squadra. Il rammarico resta, sopratutto perchè sia Fortitudo che Ravenna non hanno dimostrato certo di essere invincibili, quanto piuttosto complessivamente più quadrate e meno imprecise.

Andiamo con ordine. Nella semifinale del primo mattino il nostro partente Casanova regge molto bene i primi due inning, dove subisce sì un punto, ma da un singolo giro di mazza al secondo inning (solo hr) da parte di quello che alla fine sarà premiato come miglior battitore del torneo, Samuele Gamberini. Per il resto 4 strike out e due facili battute in diamante difese bene dai nostri.

Lambertini a punto
Lambertini a punto

In attacco invece rimaniamo a zero, non riuscendo a concretizzare al secondo inning una situazione di basi piene ed un solo eliminato, risolta dal partente biancoblu con uno strike out e facendo battere Bonetti in diamante per la chiusura dell’inning. Così si parte con i rilievi sul risultato di 1 a 0 e il nostro Montanari sul monte. Inizio difficile, tre basi ball e un lancio pazzo riempono le basi e nel box si presenta, con due eliminati, lo spauracchio Gamberini che tuttavia viene gestito bene da Attila e finisce anche lui al piatto. Ma è nel quarto inning che la situazione precipita. Dopo che il nostro terzo attacco finisce con 3 strike out, Montanari ricomincia a lanciare ball e riempe le basi con un solo out. Oltretutto accusa un dolore al braccio e deve essere sostituito da Olivieri, ma la sostituzione non porta buoni frutti anzi un paio di lanci pazzi e l’ultima base ball regalano alla Fortitudo i tre punti che saranno decisivi.

 

Casanova in azione
Casanova in azione

Infatti nell’ultimo attacco i nostri partono bene, con i doppi consecutivi di Casanova (poi a punto) e Olivieri, ma prima l’eliminazione di Monda su battuta e poi quella di Olivieri che si fa’ cogliere rubando a casa base chiudono di fatto la partita, soltanto sulla carta terminata con il K su Carolingi. Morale: in battuta meglio noi, sebbene sempre gli stessi con molti in una fase di “slump” terribile; dal monte invece soliti problemi con i lanciatori di rilievo.

 

 

 

 

 

La dea Kalì Montanari
La dea Kalì Montanari

La finale 3°/4° posto con Ravenna non è molto diversa nell’andamento: i romagnoli non sono una squadra fortissima, ma molto quadrata, con i lanciatori precisi quanto basta e sopratutto che non regalano quasi nulla (segnalo che Tondini Filippo è stato premiato come miglior lanciatore del torneo). In attacco come nella semifinale battiamo altre 4 valide e in tre inning segniamo due punti, ma se Casanova riesce ancora a tenere gli avversari a zero (pur regalando complessivamente 5 basi e colpendo un avversario), Olivieri e Saiani nei successivi inning mandano in base gratis rispettivamente 5 (e un HP) e 6 avversari che conditi con diversi lanci pazzi portano Ravenna a 6 punti rendendo inutile il nostro ultimo attacco.

Si chiude quindi la fase regionale della Winterleague, ma non è finita quì. L’8 marzo ci saranno le fasi nazionali e gli Athletics, in qualità di organizzatori, hanno un posto assicurato. Non sarà semplice, visto che di fronte avremo le vincitrici dei rispettivi gironi, ma se i nostri cambieranno faccia rispetto a quella vista ieri nulla è proibitivo.

Forza A’s!