La responsabilità di essere favoriti

Un anno di possibili soddisfazioni che non può far dimenticare il vero obiettivo: diventare giocatori.
Un nutrito gruppo di ragazzi nati negli anni 1993 e 1994 affronta quest’anno il campionato allievi, suddiviso in due squadre, che hanno diversi obiettivi.
Per i rookies è una nuova esperienza, che viene affrontata con curiosità: la pallina, le dimensioni del campo, le regole. Tutto nuovo e stimolante, nessuna responsabilità, nessun obbligo, se non quello di imparare il più in fretta possibile.
Per chi è reduce dal campionato allievi 2006, per certi versi trionfale, la situazione è più complessa. C’è la responsabilità di partire favoriti, non ci si può nascondere.
La squadra è rimasta quasi invariata: pur mettendo in conto il passaggio di categoria dei lanciatori Giorgi e Del Priore, un anno in più di esperienza e soprattutto di crescita fisica non possono non dare ulteriori opportunità.
Il difficile sarà riuscire a trovare gli stimoli per migliorarsi in allenamento durante tutto l’anno, in attesa dello scontro probabilmente decisivo con la Fortitudo, l’unica squadra con cui occorrerà fare i conti per la leadership del girone bolognese.
Per far si che i primi mesi dell’anno siano ancora proficui, in attesa dei tornei, la società ha quindi deciso di chiedere a se stessa ed ai genitori dei ragazzi un ulteriore sforzo, iscrivendosi alla Little League nazionale della categoria allievi.
Il vedere squadre diverse, generalmente più competitive, il poter far lanciare e ricevere tutti i componenti della rosa ed il giocare con la mazza di legno potrà dare uno stimolo ulteriore per continuare a voler imparare, perchè comunque l’obiettivo principale degli Athletics è di far si che i propri ragazzi, se lo vogliono, siano in grado di giocare in prima squadra, e nel più breve tempo possibile.