Noia forever

“Soprattutto quando ero bambino, la noia assumeva forme del tutto oscure a me stesso e agli altri, che io ero incapace di spiegare e che gli altri, nel caso di mia madre, attribuivano a disturbi della salute o altri simili cause”. (Alberto Moravia, La noia, 1960)

Ivan Zazzaroni, commentatore sportivo e giornalista dai natali bolognesi, in tempi recentissimi, dallo studio di La7, durante un contenitore/programma che stimo particolarmente, Omnibus, il citato giornalista, più con l’espressività schifata del viso, che con le parole stesse, ha manifestato un giudizio pesante su uno sport chiamato baseball. Ad accendere la miccia è stato Sansonetti, direttore di Liberazione, che, ad un certo punto si è detto “terrorizzato” all’idea che, un giorno, cambiando canale (in Italia) si vedesse il baseball anziché il calcio, e Zazzaroni “non accadrà mai perché il baseball è lo sport più noioso della storia, noioso per chi lo guarda e per chi lo pratica. La reazione di fondamentalisti e semplici simpatizzanti del vecchio gioco è stata immediata ed a volte altrettanto dura. Il nostro giornalista, comprendendo di aver toccato animi sensibili, con la consueta pacata supponenza che lo accompagna, ha poi chiesto scusa, ma, utilizzando il boomerang, è andato a colpire anche chi ama la Formula 1, comunque essa sia regolamentata.

Non ho ancora capito il perché, ma noi del baseball, come di qualsiasi altro, così detto, sport minore, non abbiamo santi in paradiso, anzi, stiamo proprio, in modo inequivocabile, sulle balle a quasi tutto il giornalismo sportivo italiano (n.d.r. le eccezioni comunque esistono!), ignorati sempre e ricordati a volte, ma solo per essere dileggiati. Però una cosa va detta, Zazzaroni ha ragione! Sì, avete letto bene, ho scritto che ha ragione, sì, perché quando accenna, nella sua piccata risposta ufficiale, di essersi annoiato a morte guardando qualche partita, bisogna essere solidali con lui, perché di certo si riferiva a quelle partite trasmesse e commentate (è un modo di dire, ovviamente) da RaiSportSAT, durante le quali, performance linguistiche a parte, ho rischiato spesso di addormentarmi anch’io, pur essendo un estimatore di questo sport. Zazzaroni ha ragione, il nostro sport è noioso, soprattutto per chi segue in modo viscerale solo ed esclusivamente il calcio, il nostro sport preferito è noioso perché, semplicemente, è un gioco intelligente, un gioco in cui bisogna pensare. Questo è il punto.

Il “nostro” poteva limitare il suo attacco esprimendo una propria opinione, aggiungendo semplicemente tre parole “A mio parere…”, invece no, di getto, ad una tavolata televisiva qualsiasi, ha voluto sentenziare una sua verità certa, assoluta ed incontestabile, tra le risatine degli altri commensali, Ha affermato che il baseball è noioso, sia per chi lo guarda sia per chi lo pratica. Ora, STOP, fermiamoci un attimo, cerchiamo di capire… se uno lo guarda, e pensa che sia noioso, i casi sono due, o si è addormentato davanti alla TV o al campo e non può cambiare canale né uscire dallo stadio, oppure non ci sta proprio con la testa. Ci sono un bel po’ di trasmissioni che non guardo perché, “a mio parere” sono noiosissime (lo posso dire per averne viste alcune). Poi, sempre secondo il “nostro” anche chi lo pratica si annoia… ma di cosa sta parlando, signor Zazzaroni? Lei dice di essere stato “praticante”? Secondo Lei chi pratica baseball lo fa con una pistola puntata alla tempia? Pratica il baseball perché non ha trovato nulla di meglio da fare? Perché glielo ha ordinato il dottore? Perché adora annoiarsi? No, se si annoia, lascia tutto, come ha fatto probabilmente Lei. Ma come si fa ad affermare che chi pratica uno sport, qualunque esso sia, fosse anche il bistrattatissimo curling (!) lo pratica annoiandosi? Spesso chi dileggia questo o quello sport lo fa senza conoscerne le regole, senza aver mai parlato con gli addetti ai lavori, spesso senza aver nemmeno mai visto una partita intera. Nel mio piccolo, parlando di sport fratelli, ovvero minori (ma non minorati), posso dire, per esempio, avendo assistito ad una partita di cricket, che è uno sport che non mi piace, ma prima mi sono fatto spiegare a grandi linee le regole ed ho guardato una partita. Ma chi era presente sugli spalti e chi era in campo, manifestava apertamente il proprio apprezzamento, erano tutti presi dalla gara e si divertivano, non sembravano per nulla annoiati. Al signor Zazzaroni non piace il baseball? Peccato, ma stasera non mangeremo con meno appetito del solito. Quando qualche cosa non piace si dovrebbe dire semplicemente “A me non piace… (nel nostro caso) il baseball”, avremmo accettato tutti di buon grado, consapevoli che uno sport intelligente non è per tutti!

“Il baseball è noioso solo per le menti noiose”. ( Walter Lanier “Red” Barber commentatore sportivo MLB, 1908-1922)