Pari… fortissimamente pari

Per gli Athletics ancora un “Pari e Patta”, questa volta in Intergirone, contro il Cupra, capolista del girone F. Con il senno del poi e con gli ormai consueti rimpianti, il riscontro di quest’ultimo weekend, è legato al light motive che contraddistingue le performance della squadra bolognese, dall’inizio di campionato: un’incostanza terribile ed una quasi assoluta mancanza di determinazione nei momenti che contano. Primo incontro con i gialloverdi subito in vantaggio (2 a 0 al 1^, doppio di Calotti). Lenta rincorsa dei marchigiani, che al 6^ passano in vantaggio (2 a 3) grazie ad una valida ed a un errore difensivo. I bolognesi impattano immediatamente (3 a 3, doppio di Gamberini). A questo punto della gara sale sul monte di lancio Poppi al posto del partente Dolzani, autore di una buona gara. Poppi chiuderà l’incontro vincente subendo una sola valida. Al settimo l’episodio decisivo, con il triplo di Bondioli e la valida vincente di Andrea Saletti (classe ’86). Come gli Athletics ormai ci hanno abituati da tempo anche il secondo incontro ha un trend di grande equilibrio (2 a 2 al 5^). Vantaggio bolognese al 6^ (Robolas, in base per valida, singolo di Minghetti) I padroni di casa si portano sul 5 a 2 al 7^ (doppio di Martini e singolo di Robolas). Accorciano i marchigiani all’8^ (5 a 3, un doppio ed un singolo a seguire sul rilievo Max Calotti). Al nono il patatrac: valido di Bartolucci, errore della difesa e dopo due out un doppio che porta l’incontro in parità; successivamente un errore della difesa ed il fuoricampo da tre punti di Canari chiudono l’incontro sul 9 a 5 per il Cupra, sterile l’ultimo assalto felsineo. A questo punto il Team di Folesani si trova a sole 4 partite dal Castenaso, ma assai distante dalla vetta della classifica dove troneggia, indisturbato, il Livorno. Sette gare di differenza sono veramente troppe.