Winter League Ragazzi, esordio amaro, ma non troppo

Gli Athletics, in maglia verde-giallo, formati da ragazzi di Ozzano e di Bologna, ieri 04 dicembre hanno esordito contro il Castenaso, nel palazzetto della Record al Pilastro, nella ormai ventennale storica competizione della Winter League, una splendida idea nata nel 1997 dalle lungimiranti menti dei managers degli Athletics, che sperimentarono così la possibilità di far giocare e divertire i nostri piccoli anche di inverno, trasformando uno sport esclusivamente outdoor in uno spettacolo indoor, almeno per le categorie giovanili. Una intuizione allora ritenuta utopica da alcuni, una magnifica realtà attuale che vede impegnate ben 56 squadre del centro-nord Italia in 7 manifestazioni, cinque per la categoria Ragazzi e 2 per gli Allievi, con le rispettive finalissime di Bologna e Trento.

I nostri pargoli, cito gli ormai veterani Axel Mezzetti (classe 2005), Riccardo Carolingi (2005), Gabriele Facchini (2005), Giacomo Andreoli (2005) supportati dai nuovi Tommaso Greco (2007), Gabriele Butucel (2007), Alex Contri (2007), Alessandro Carolingi (2007), Sofian Rosini (2006) e Filippo Brunelli (2007), hanno palesato nel primo inning l’emozione per la primissima partita giocata insieme, pagata al prezzo più alto, 3 punti subiti. Una terribile mazzata. I giallo-verde, si sono immediatamente ricomposti disputando una dignitosissima partita; si direbbe che quell’acronimo “A’s”, simbolo degli athletics, , così prestigioso nel panorama del batti e corri bolognese e non solo, posto sapientemente all’altezza del cuore sulla maglia ufficiale di gioco, abbia fatto leva sui più alti sentimenti agonistico-sportivi, cosicchè la concretezza ha preso il posto della timidezza e la determinazione ha sostituito l’emozione iniziale, fino a raggiungere il quasi pareggio terminando la partita su punteggio di 2 a 3 in quattro innings, a favore dei bravissimi atleti del Castenaso.

Certamente siamo a documentare la performance di un “diamante” ancora molto grezzo, che manifesta chiaramente inesperienza e la mancanza di abitudine a dialogare insieme, fondamentale per sinergie ottimali ed intese perfette, necessarie a una difesa impermeabile e ad un attacco aggressivo e prolifico. Ma l’atteggiamento positivo, lo sguardo intenso e voglioso di essere protagonisti in campo e gli attributi mostrati, rendono ai loro tecnici un prodotto su cui vale la pena di lavorare e aspettarsi positivissimi segnali futuri.

Un caloroso saluto e un in bocca al lupo vanno agli infortunati Simone e Luca, che possano essere presto in diamante.

Successivamente una timida prestazione del nostro lanciatore Giacomo, cui è dovuto l’increscioso onere di iniziare sul monte di lancio, i successivi Riccardo e Tommaso (esordio assoluto in pedana), hanno orgogliosamente martellato il line-up avversario, producendo ben 7 strike-outs su 13 battitori affrontati. Nel corso della gara inoltre registriamo due splendide prese al volo, una poderosa linea bloccata da Riccardo in posizione di interbase e uno speranzoso pop agguantato con successo dall’esterno centro Alex, dopo un fulmineo spostamento laterale sinistro.

Orgogliosamente forza A’s!