Giacomo Guidi sul monte di lancio

Un “quasi” cappotto per gli Allievi contro il Sasso Marconi sconfitto 28-2

Lo swing di Daniel Maura
Due fuoricampi interni per Daniel Maura a Sasso Marconi

Terza vittoria consecutiva per gli Allievi che domenica mattina al Valmarana di Sasso Marconi hanno avuto vita facile contro la formazione locale che non ha opposto nessuna resistenza. Con un risultato di 28 a 2 e con cinque riprese  concluse con il massimo punteggio regolamentare ci sarebbe solamente da sorridere e invece qualche nota stonata è perlomeno doverosa segnalarla.
In un campionato segnato fino ad ora da una notevole differenza delle forze in campo, incontri come quelli di Sasso Marconi dovrebbero servire a crescere negli automatismi del gioco e nel sperimentare formule o giocate che nei momenti clou, che prima o poi arriveranno, torneranno utili.
Quale momento migliore di questi tranquilli incontri per mettere in pratica rubate con scivolate, difese sui pickoff, difesa sulle doppie rubate prima/terza, batti e corri, bunt eccetera senza l’assillo del punteggio mai messo in discussione.
E invece la testa è da un altra parte e quando la panchina chiede … spesso non si risponde, peccato.
Chiusa qua la paternale, la cronaca sarebbe d’obbligo ma in un incontro concluso con un gap del genere serve solo fare un sunto.
L’attacco ha sostanzialmente fatto quello che voleva con tutti i nostri undici virgulti schierati nel lineup, ad eccezione di “Lollino” in base per ball, che hanno messo la pallina nel campo  dell’avversario quando questi riusciva a lanciare in zona strike.
I 2 fuoricampi interni di Maura ci consegnano il Daniel che conosciamo con Carlo Villanueva che si ferma ad un “solo” homer e ad un singolo mentre Mattia Campagna stupisce ancora con quattro singoli su altrettanti turni validi alla battuta.
Le tre valide di Giacomo Guidi, le due di  Max Scalici e Filippo Labanti e il singolo di Tommaso Romagnoli confermano che il lineup continua a girare anche se i pitcher finora affrontati non possono essere presi come metro di paragone ma … fa tanto morale e sicuramente non guasta.
Luci e  ombre invece sul monte di lancio. Con Paolo Villanueva relegato in panchina causa l’infortunio subito nell’incontro con il Carpi, abbiamo schierato Giacomo Guidi che ha però effettuato troppi lanci evidenziando un timore “da partente” che non si comprende, viste le sue capacità, da dove nasca.
Nove basi per ball a questo Sasso Marconi sono veramente troppe, per non parlare del punto subito, e le sei eliminazioni al piatto non fanno che confermare che le capacità di Giacomo ci sono tutte, evidentemente bisogna lavorare anche sulla psicologia del pitcher.
Sorprendente invece, in senso positivo, l’esordio 2012 sul monte di lancio di Filippo Labanti chiamato a rilevare Guidi alla 4° ripresa.
C’è molto da lavorare sulla tecnica e sulla potenza ma i 6 strike out su 13 battitori affrontati e “solo” 3 basi per ball fanno ben sperare.
Se oltre ai fratelli Villanueva questa squadra potesse contare sulla solidità di altri lanciatori, il monte di lancio potrebbe diventare la vera forza.
Su un roster di 8 allievi in età, poter contare su ben 6 pitcher (oltre a Carlo e Paolo, Giacomo, Filippo, Daniel e Mattia) sarebbe veramente comodo e sorprendente.
Ad esempio dopo 48 ore da questa ultima “fatica” la squadra è chiamata ad affrontare gli Yankees di San Giovanni in Persiceto e non avendolo utilizzato in questo incontro si può contare, caviglia permettendo, in un Paolo Villanueva al 100%.
Appuntamento quindi per la formazione di Massimo Meo fissato per martedì 1 maggio al Pilastro alle 16.00.

Il tabellino
Athletics 5 5 5 5 3 5 = 28
Sasso Marconi 1 0 1 0 0 0 = 2
Athletics: D.Ballestri 0/2; F.Montanari 0/1; F.Labanti 2/2; C.Villanueva 2/2; L.Monopoli 0/0; M.Campagna 4/4; D.Maura 2/3; G.Guidi 3/4; /2; M.Scalici 2/4; T.Romagnoli 1/3; E.Romagnoli 0/4
Note: Fuoricampi interni di C.Villanueva e D.Maura (2)