Athletics O.M. Valpanaro fallosi, nulla da fare contro l’Urbe Roma capolista del girone

Una fase di Athletics-Urbe Roma
Una fase di Athletics-Urbe Roma

Come da pronostico, gli Athletics devono cedere il passo alla capolista Urbe Roma. L’avversario è fra i più ostici, ma va detto che i bolognesi non hanno vissuto un buon week-end, con un solo punto segnato in due incontri e ben dieci errori in difesa (8 nella prima gara e 2 nella seconda).

Nella prima gara la Roma si porta in vantaggio al secondo inning, con due punti segnati grazie ad una valida ma soprattutto a due errori difensivi, allunga al terzo (3 a 0, singolo di D’Addio, doppio di Schiavetti) ed al quarto (4 a 0, fuoricampo di Rinaldi) e chiudono la gara al quinto (8 a 0, singoli di Schiavetti ed Origlia, doppio di Belvisi ed un errore della difesa). L’attacco gialloverde non concretizza nulla fino alla sesta ripresa, quando Rumenos, in base per un doppio, riesce a segnare l’unico punto del week end su valida di Maldonado. Nonostante l’ampio vantaggio il manager romano Trinci decide di non correre rischi, avvicendando il lanciatore, e da quel momento in poi gli Athletics non riusciranno a combinare più nulla in attacco. Finale 12 a 1 per la formazione capitolina.

La seconda gara ha un andamento più equilibrato nel punteggio, anche se la superiorità dei romani è comunque netta (9 valide in attacco contro le 5 dei bolognesi). Gli ospiti passano in vantaggio già alla prima ripresa con Morelo, in base per balls, su valida di Scorziello, incrementano al secondo (doppio di Belvisi , a punto su un errore della difesa bolognese) ed al terzo (singolo di Origlia ed ancora un errore difensivo, stavolta in campo esterno, 4 a 0). Dopodichè la Roma si limita ad amministrare il vantaggio, mentre i gialloverdi, dopo l’uscita del loro pitcher straniero Josè Guanchez già al quinto inning, alternano più lanciatori non subendo più di tanto dall’attacco giallorosso (5 a 0 il punteggio finale). In evidenza il positivo esordio del giovane Samuel Silvestri (classe 1996), lanciatore di punta della nazionale italiana a livello giovanile, che ora comincia a farsi le ossa anche nei campionati maggiori.

Complessivamente è proprio dallo staff dei lanciatori che vengono i migliori segnali, con il pieno recupero di Francesco Giorgi e di Giacomo Gerbi, in vista della prossima decisiva trasferta di sabato 4 agosto prossimo ad Anzio, ove occorrerà vincere almeno una gara per rimanere fin da subito in serie A, senza dover affrontare la roulette dei recuperi.