Eroici !!!!

Grandissima impresa della squadra “Ragazzi” che si aggiudica le “Tuscany Series quinto Memorial Simone Scarpelli” disputatesi a Grosseto dal 19 al 22 luglio, risultato ancor più straordinario se consideriamo l’ottimo livello delle quattro squadre partecipanti: oltre ai nostri, lo Junior Grosseto padrone di casa, il Montefiascone e gli eterni rivali del San Lazzaro 90 pigliatutto nella stagione bolognese.

La squadra era praticamente al completo, rinforzata dal “classe ‘99” Max Scalici e da Mirko Errico, prestito proveniente dal Minerbio che si è rivelato determinante e fondamentale.

Il torneo si è sviluppato su un girone all’italiana con gare di andata e ritorno, semifinali prima contro quarta e seconda contro terza, con finali terzo-quarto posto e primo-secondo posto la domenica mattina. Il limite massimo di durata per ogni partita 1 ora e mezza.

Dopo la partenza da Bologna all’alba di giovedì 19 luglio, siamo scesi subito in campo contro il Montefiascone ed è arrivata la prima vittoria per 7 a 4, con i nostri a segno tre volte al primo, pareggio dei laziali nella parte bassa dello stesso inning, nuovo vantaggio Athletics con due punti al secondo, poi uno al terzo e uno al quarto, con gli ottimi rilievi di Federico Montanari e Lorenzo Capelli sulla partenza di Mirko Errico.

Nella partita di ritorno netta sconfitta per i nostri con il punteggio di 11 a 1, con Davide Ballestri che subisce tre punti al secondo e viene poi rilevato da Lollo Monopoli, Denzel Migo ed Edoardo Cosattini che non riescono a contenere l’emorragia di punti.

Nella giornata di venerdì 20 doppio confronto con i padroni di casa del Grosseto. Nella gara mattutina il partente è Lollo Monopoli che, dopo il nostro vantaggio iniziale, subisce tre punti. Al secondo rimontiamo e ci portiamo in vantaggio 5 a 3 senza battere valido ma i rilievi di Denzel Migo (troppe basi ball), Pietro Capponcelli (buono il suo rientro) e Giovanni Mennuti, concedono sette punti in due inning che il nostro attacco non riesce a recuperare: il finale vede i biancorossi vittoriosi 10 a 6.

Dopo un divertente bagno nel Tirreno, pronto il riscatto nel pomeriggio con una prestazione perfetta dei pitchers Federico Montanari e Mirko Errico con shout-out relativa, mentre il solo homer di Davide Ballestri al primo, le valide di Montanari, Ballestri, Scalici e Migo e la volata di sacrificio di Capelli al terzo, ci portano sul 3 a 0, poi arrotondato al quarto per il 4 a 0 finale al termine di una bellissima partita da parte dei nostri.

Sul doppio confronto con il San Lazzaro di sabato 21 non c’è molto da dire: in vista della semifinale i coach Aldo Pirone e Osvaldo Moreno lasciano a riposo molti titolari dando spazio a chi aveva giocato meno nelle gare precedenti e le sconfitte 10 a 5 al mattino e 12 a 3 nel primo pomeriggio ne sono la testimonianza, ma è stata un’ottima occasione per dare un’opportunità di misurarsi sul monte di lancio a chi non la aveva mai avuta (o quasi).

Chiudiamo il girone al quarto e ultimo posto ed in semifinale, nel tardo pomeriggio di sabato, affrontiamo per la terza volta il San Lazzaro.

La partita è la più bella, combattuta ed equilibrata che abbia mai visto in due anni di baseball giovanile, con uno svolgimento che nemmeno il migliore Hitchcok avrebbe saputo inventare. Dopo il primo inning finito 0 a 0, segniamo tre punti al secondo con le valide di Cosattini, Capponcelli ed Errico, una base ball ed un colpito. Il nostro partente Lorenzo Capelli controlla senza problemi la partita fino al terzo quando concede tre basi ball e, con due out, lascia il posto a Davide Ballestri il cui ingresso non è brillante: una base ball fa entrare il punto forzato del 3 a 1 ed un triplo sparecchia le basi portando il San Lazzaro 4 a 3. La gara poi finisce sotto il controllo dei lanciatori fino a fine quarto. Si arriva vicini all’orario limite dell’ora e 20 per l’inizio del quinto inning, ma mancano ancora pochi minuti ed il classificatore, insieme all’arbitro, decidono di far giocare il nostro attacco tra le proteste degli avversari. La gara sembra persa con gli out di Ballestri (F5) e Scalici (K) ma la base ball a Capelli e la valida di Romagnoli tengono accesa la fiammella. Poi avviene l’incredibile: Cosattini batte una facile palla sul lanciatore, tutti a bordo campo imprechiamo già per l’ennesima sconfitta contro i rivali di sempre e invece … il pitcher sbaglia malamente l’assistenza in prima e “Smile” va a segnare il punto del pareggio tra il tripudio del nostro pubblico. Al cambio di campo, “Austin” concede solo una base ad un battitore che arriva in terza ma lì si ferma: si va agli extra innings. Nel nostro sesto attacco solo la valida interna di Montanari ci fa sperare, ma non segniamo.

Nella parte bassa iniziamo malissimo con l’errore di Austin nell’assistenza in prima sul primo battitore che ruba la seconda. Lollo Monopoli effettua il primo out al volo, poi il corridore dalla seconda cerca di avanzare in terza ma l’arbitro chiama l’out. Il battitore del San Lazzaro che era in quel momento nel box incredibilmente abbandona il box stesso senza aver completato il turno, entra il compagno successivo ma l’arbitro non può che decretare il terzo out per abbandono e si va al settimo inning con il dug-out biancoverde imbestialito, ma la decisione dell’ufficiale di gara è giusta. Il nostro turno si apre con la base ball di Max Scalici che poi arriva in terza sulla valida di Romagnoli e poi a casa su errore per il 5 a 4 con i genitori a bordo campo a rischio infarto ad ogni lancio. Romagnoli arriva solo fino in terza e l’inning si conclude. Uno strepitoso Austin chiude la partita con due K e con una battuta che Capponcelli trasforma nel terzo out con una precisa assistenza in prima. Le scene che si verificano in campo e fuori sono indescrivibili: bambini e genitori che piangono, urlano, si abbracciano, gli sconfitti che giustamente si rammaricano per gli errori commessi (clamoroso quello del pitcher al quinto che ci ha regalato il pari e che avrebbe chiuso la gara), fatto sta che in finale andiamo noi affrontando il Grosseto domenica mattina.

Dopo il primo inning concluso 0 a 0, al secondo il nostro attacco sblocca la situazione con le valide di Ballestri, Cosattini e Monopoli e la scelta difesa con “tutti salvi” di Scalici che ci portano in vantaggio 3 a 0. Il Grosseto accorcia sull’unico lancio sbagliato dal nostro monumentale partente Mirko Errico (cinque RL, due BV, sette K) che al terzo subisce l’homer interno del 3 a 1. Poco male perché nella parte bassa dello stesso inning arrivano altri tre punti col singolo di Errico, il doppio di Montanari, la base ball a Ballestri e la volata di sacrificio di Scalici. Mirko è praticamente intoccabile, subisce solo un doppio al quarto con arrivo a casa su out in diamante. La chiusura di Federico Montanari al sesto è perfetta: due K ed un out di Lollo Monopoli in prima. In campo si scatena la festa è il primo successo della squadra in questi anni, frutto del grande lavoro degli allenatori Max Scuderi (non presente a Grosseto per problemi di lavoro) e Aldo Pirone che ora è stato premiato dai risultati.

Vedere i ragazzi alzare la coppa è stata un’emozione indescrivibile per chi, come me, li segue in tutti gli allenamenti e vede l’impegno che mettono in quello che fanno. La splendida giornata è stata completata dal premio come migliore “utility” vinto da Mirko Errico e dobbiamo dire che questo ragazzo che conoscevamo solo come avversario se l’è meritato alla grande per lo straordinario apporto fornito come lanciatore, ricevitore ed interbase. Un prestito davvero azzeccato che si è subito integrato con il resto del gruppo, come i genitori si sono subito integrati nel nostro. E la sera, festeggiamento di tutta la squadra al Dragon’s Pub, “il tempio del colesterolo e della cirrosi”, come lo ha definito il coach Max Scuderi qualche tempo fa, dandoci l’appuntamento a fine estate per chiudere al meglio una stagione fino a ieri avara di soddisfazioni.

 Classifica finale

Athletics

2° Junior Grosseto

3° Montefiascone

4° San Lazzaro