Colpaccio mancato!

Ce l’avevano quasi fatta, i ragazzi di Spisni, a portare a casa almeno una vittoria da Imola, vittoria che sarebbe stata anche meritata, ma, nonostante il discreto rendimento difensivo e la ritrovata verve nel box di battuta le mazze giallo verdi non hanno capitalizzato nei momenti decisivi, sopratutto in gara due, per chiudere il discorso e vincere la partita. In gara 1, invece, ci ha pensato l’arbitro di casa base a “stoppare” la rimonta della Pranzopiù, quando ha chiamato foul una battuta valida di Depau. Questa possibile vittoria sarebbe stato puro ossigeno per la classifica tenuto conto della concomitante sconfitta di tutte le altre squadre di bassa classifica. Ora tutto dipenderà dalle prossime partite, in primis la trasferta di Cupra, in programma sabato prossimo, 21 luglio, gli Athletics cercheranno di espugnare il diamante di Cupra. Sarà durissima perché, attualmente, nonostante i segnali di ripresa apprezzati in questo weekend, il team bolognese sembra ancora prigioniero di un sortilegio che gli impedisce di “avere idee” nei momenti topici delle partite.
Gara 1: Assente Roncarati, sul monte di lancio viene “scaraventato” Gerbi, che avrebbe dovuto tirare gara 2. Imola va subito in vantaggio, due smorzate ed un singolo al centro di Belletti per il 2 a 0 in apertura. La Pranzopiù tocca debole sul partente Maccaferri e si deve attendere il terzo inning per vedere la prima valida bolognese messa a segno da Saletti. Intanto Imola propone un buon baseball in difesa con le perfette assistenze del proprio interbase e così in attacco con Pirone e l’ex Cantelli che al terzo confezionano il 4 a 0. Bologna chiude l’inning con un doppio gioco: Avendano al volo dall’esterno centro D’Andrea e perfetta assistenza a casa base per l’eliminazione dell’accorrente Cantelli. Ancora due punti (6 a 0) al quarto, ma nell’inning successivo, il quinto, gli Athletics si svegliano dal torpore. Il primo a suonare la carica è il solito indomito Pozzarini che batte un triplo rabbioso. Base gratis a Depau e Lentini azzecca la validina che manda a casa Pozzarini, Depau segna il secondo punto per scelta difesa e Lentini il terzo (3 a 6) su errore dell’esterno sinistro sulla battuta di Gamberini. A questo punto la partita cambia ed il timone di comando passa nelle mani di Bologna. Gerbi chiude tre inning senza far vedere la prima base all’Imola e nel frattempo, al settimo, i suoi compagni segnano il punto del 4 a 6 con Angiolillo spinto a casa dalla valida di Gamberini. Imola è in seria difficoltà. All’ottavo ci si mette anche l’arbitro che “annulla” una valida, chiamando un inesistente foul, di Depau che avrebbe mandato a casa il punto numero cinque per Bologna. Il tempo di veder sostituire i rispettivi partenti con Angiolillo per Bologna e Tavasci per Imola e la partita si chiude senza ulteriori emozioni.
Gara 2: Roncarati non è al meglio, la palla non è veloce come al solito, ma non cede e trova comunque il modo di ovattare la potenza offensiva di Imola. Primo inning 1 a 1, vantaggio Pranzopiù con la valida del ritrovato Bondioli (dopo 15 turni a bocca asciutta). Poi Imola raggranella un punto al secondo inning battuto a casa da Macchiavelli. Terzo inning: Bologna segna un altro punto con Carrà (autore di un doppio) spinto a casa base da Gamberini (5 su 10 nel WE). Imola, nel contrattacco perfora due volte la difesa bolognese e si porta sul 4 a 2. La gara è comunque aperta perché gli Athletics giocano finalmente a baseball e tra il quarto ed il quinto trovano due punti d’oro, il primo, rocambolesco, segnato da un buon Roda in un’azione tutta da raccontare: gira il terzo strike, sarebbe eliminato, ma il ricevitore perde la palla, Roda corre in prima, il catcher spara in prima per completare l’eliminazione, ma tra il lancio ed il guanto del prima base c’è un ostacolo, la testa di Roda che, colpita, devia il tiro, il prima base arranca, l’esterno destro, arrivato in copertura si inciampa e perde la palla, Roda è in terza! Successivamente Poli (il partente) lo manda a casa con un lancio pazzo. Il punto del pareggio lo segna Carrà al quinto. Al sesto Roncarati manda due corridori sulle basi, al suo posto entra Poppi. Imola segna quattro punti e prende le distanze. Due inning senza storia per Bologna poi, dopo aver subito il punto numero 9, ecco il tentativo di rimonta. L’ottavo si apre con una valida di Gambero (ancora lui) seguita da quella di Bondioli. Roda (singolo) manda a casa il Capitano. Nel mezzo imperversa lo short stop imolese che elimina due avversari. Minarini nel box a base piene batte, si fa per dire, corto e di sfaccio e mette in difficoltà i terza base che non riesce a giocare la palla, entra un punto. Ancora a basi piene Lentini va strike out (6 a 9). Situazione identica all’ultimo inning, ancora due punti per gli Athletics entrati grazie alla valida di Deligia poi, a basi piene, è Pontini a metter un K nel proprio score.
Un vero peccato. Gli Athletics avrebbero meritato la divisione della posta, ma quel che vale è il risultato sul campo che condanna la Pranzopiù ad un’altra settimana di passione. Sabato a Cupra, su uno dei più bei diamanti d’Italia, per giocarsi una bella fetta di salvezza, doppio incontro con inizio alle ore 15,30 e 20,30.