Dove eravamo rimasti?

Lo swing di Lorenzo Capelli
Lo swing di Lorenzo Capelli

Dopo la dolorosa sconfitta contro il San Lazzaro “B”, i nostri Athletics rialzano immediatamente la testa e battono nettamente e senza discussioni la Fortitudo “B”, dimostrando che la gara di domenica scorsa è stata solo un incidente di percorso.
D’altra parte, quando sul monte di lancio c’è un Davide “Austin” Ballestri che colleziona 9 K in tre riprese a fronte di due basi ball concesse e non consente agli avversari di superare il cuscino di seconda, c’è davvero poco da fare se non togliersi il cappello.
Sull’attacco fortitudino cala il silenzio più assoluto.
Viceversa i nostri sono da subito convinti ed aggressivi: al primo apre la base a Davide Ballestri, eliminato in seconda su la groundball di Lollo Monopoli, il quale arriva fino a casa sul doppio di Federico “Koala” Montanari.
Dopo il K di Lorenzo “Smile” Capelli, Koala arriva in terza su palla mancata e, dopo la base a Pietro Capponcelli, a casa su errore di tiro del ricevitore nel tentativo di coglierlo fuori base. Arrivano altre due basi su ball a Denzel Migo e Lorenzo Vignali ma il K di Edoardo Cosattini chiude l’inning con due punti segnati. Al secondo incrementiamo sostanziosamente il vantaggio. Il pitcher bianco blu non trova l’area dello strike permettendo a Lorenzo Farini, Davide Ballestri e Lollo Monopoli di andare in base gratis ed i singoli a seguire di Federico Montanari e Lorenzo Capelli fanno entrare tre punti. La base a Pietro Capponcelli riempie i cuscini e, dopo il K di Denzel, un’altra base a Lorenzo Vignali porta a casa il punto forzato del 6 a 0 segnato da Koala.
Ma i nostri non si fermano neppure al terzo inning, nonostante il cambio del pitcher: Edoardo va in base ball e, dop il K di Lorenzo Farini, lo stesso accade a Davide Ballestri e Lollo Monopoli che avanzano tutti fino a casa base su quattro lanci pazzi. Koala viene colpito e anch’egli arriva fino a casa su lanci pazzi. L’iinning si chiude sul 10 a 0.
Al quarto il nostro attacco si ferma momentaneamente in quanto il terzo lanciatore schierato dai bianco blu è più preciso dei predecessori: dop il K di Lorenzo Vignali, Edoardo va in base su  ball, ruba la seconda e, dopo il K di Gabriele Silver, avanza in terza sul singolo di Davide Ballestri. La base a Lollo Monopoli riempie i cuscini, ma la battuta in scelta difesa di Federico Montanari chiude la ripresa. Al cambio di campo, sul nostro monte c’è Lorenzo Capelli, il quale dimostra di poter diventare un eccellente lanciatore ma di dover lavorare sul controllo: concede infatti 3 basi ball, due colpiti e un paio di lanci pazzi che fanno entrare i primi due punti della Fortitudo, chiudendo comunque con due K.
La nostra squadra però non è assolutamente sazia: proprio Lorenzo Capelli apre il quinto attacco arrivando in prima su errore difensivo, poi il gran triplo in mezzo agli esterni di Pietro Capponcelli lo fa avanzare fino a casa. Lo stesso Pietro arriva a punto su palla mancata: il nuovo punteggio è 12 a 2.
Nel quinto attacco Fortitudo, Lorenzo concede la base al secondo battitore affrontato, il quale ruba la seconda e arriva a casa su errore di tiro del nostro ricevitoree Edoardo per il terzo punto, poi non succede più nulla.
Il nostro sesto inning vede solo la valida di Koala che però avanza solo fino alla seconda, mentre il nostro closer Denzel Migo elimina tutti e tre i battitori affrontati.
Finisce 12 a 3 per i nostri Athletics che tornano convincenti ed autoritari come al solito. L’attacco riprende a battere (6 valide di cui 3 di Federico Montanari), il monte non concede alcuna valida e tutto sembra tornare alla normalità.
Prima di conclude l’articolo, vorrei tornare sulla gara di domenica scorsa. Rimane il rammarico per aver perso una partita che ci avrebbe consentito di chiudere in anticipo il discorso qualificazione, ma se andiamo a vedere le statistiche, che nel baseball contano più che in qualsiasi altro sport, ci accorgiamo di aver battuto più valide rispetto agli avversari (3 a 2) e che il numero delle basi ball concesse dai nostri pitchers e dai loro è stato analogo. La differenza l’ha fatta quel maledetto secondo inning in cui Koala ha perso l’area dello strike (ma ci sta, dopo un girone di andata lanciato a livelli mostruosi) e quel doppio a basi piene con due out ci ha portato il morale sotto i tacchi. Noi abbiamo avuto un’occasione identica al quinto e non l’abbiamo sfruttata, la differenza è tutta qui. Non è comunque possibile nell’arco di una stagione giocare tutte le partite al 100%, un calo può essere anche fisiologico, che il San Lazzaro è una squadra di ottimo livello, quindi ai nostri va data qualche attenuante, la loro gara non è stata così disastrosa. Non mi resta che ricordare i prossimi impegni: domenica 10 giugno alle 15,30 contro il Tozzona Imola e giovedì 14 giugno ore 18 contro la squadra “A” bianco verde.

Successione punteggio:
ATHLETICS “A”       2 4 4 0 2 0  = 12
FORTITUDO “B”      0 0 0 2 1 0 = 3

Box Score
Ballestri D. 1/2,     tre BB
Monopoli L. 0/2,    tre BB
Montanari F. 3/4,    un CL e tre RBI
Capelli L. 1/5,     un RBI
Capponcelli P. 1/1,      due BB, un CL e 1 RBI
Migo D. 0/2,        un CL e una BB
Vignali L. 0/2,      due BB e un RBI
Cosattini E. 0/1.    due BB
Farini L. 0/1,        una BB
Silver G. 0/2