Frank Montieth: dall’Oro Olimpico di Atene 2004 agli Athletics Bologna

Non è da tutti poter vantare, a roster, un atleta vincitore di una medaglia d’oro alle Olimpiadi. L’OM Valpanaro Athletics Bologna, invece, può fregiarsi di questo merito grazie a Frank Montieth, lanciatore cubano che con la casacca della propria nazione ha vinto le Olimpiadi di Atene 2004.  A distanza di 18 anni il pitcher caraibico continua a brillare con la sua classe nel campionato italiano con la casacca gialloverde risultando essere il miglior lanciatore di tutta la Poule Salvezza della passata stagione.

‘‘Il poter partecipare, a soli 19 anni, alle Olimpiadi è stato qualcosa che mi ha segnato la vita. Vincerle, poi, è stato qualcosa di incredibile considerando che era la mia prima apparizione con la nazionale cubana. Ad Atene ho potuto incontrare atleti di tutto il mondo e di tutti gli sport, scambiando qualche parola con diversi atleti poi vincitori di medaglie importanti alle Olimpiadi. Quell’esperienza mi ha insegnato tanto in quanto si poteva imparare da tutti i partecipanti alla competizione. Infine il soggiorno in Grecia mi ha dato la possibilità di conoscere la cultura e la storia del posto. La medaglia d’oro è sicuramente la vittoria più bella ed importante della mia carriera.’’

Oltre al titolo di Atene, il nativo di Palma Soriano con la casacca di Cuba ha vinto il campionato del mondo di Rotterdam del 2005, il titolo intercontinentale a Taichung del 2006 ed i giochi centroamericani e caraibici sempre nel 2006. Nel 2012 ha preso parte al Premier 12 mentre nella sua ultima apparizione con la casacca cubana, nel 2021 a Berlino (Germania) per il torneo internazionale Serie del Caribe Europa, oltre a vincere il torneo si è aggiudicato il titolo di MVP della competizione.

Nella Serie Nacional, il massimo campionato cubano, ha esordito con la casacca degli Industriales de l’Habana a soli 18 anni vincendo il riconoscimento di miglior giovane della stagione davanti all’ex esterno dei New York Mets, Yoenis Cespedes. Con la società della capitale cubana gioca dal 2003 al 2019, vincendo il campionato nel 2004, 2006 e nel 2010 mentre nel 2018 raggiunge quota 102 vittorie ottenute.

‘’La vittoria più bella a Cuba, invece, è stata quella della finale della Serie Nacional del 2006 contro il Santiago de Cuba. Vincemmo la serie per 4 a 2 ed io lanciai una partita completa. Quello fu il mio secondo titolo cubano dopo il campionato del 2004. Altro momento molto importante nella mia carriera a Cuba fu la 102 esima vittoria nel massimo campionato cubano ottenuta nel 2018.’’

Dal 2016, inoltre, ha iniziato a vestire la casacca gialloverde dell’OM Valpanaro Athletics Bologna con cui ha disputato già 5 stagioni. Le prime 3 in Serie A2 e le ultime 2 in Serie A. Il miglior risultato ottenuto con la formazione gialloverde è stato la semifinale della stagione 2018 mentre, nella scorsa stagione, a 37 anni, è risultato il miglior lanciatore di tutta la seconda fase del massimo campionato italiano con una media PGL di 0.36.

‘’Quando nel 2016 ho ricevuto la chiamata da parte degli Athletics Bologna per poter giocare in Italia, la mia carriera da giocatore di baseball è cambiata. Il mio approdo qua è stato qualcosa di magico, l’accoglienza che mi ho ricevuto dai miei compagni di squadra, dalla società e dalla città sono stati fantastici. Bologna, l’Italia, i loro costumi ed i loro cibi hanno fatto breccia nel mio cuore. Adesso non riesco a dire di no alla gramigna, mio piatto preferito, come non riesco a rinunciare alle grigliate al campo con i miei compagni di squadra. In questi 5 anni, oltre all’italiano che sto ancora apprendendo, ho imparato molto dalla società gialloverde ed io ho cercato di ricambiare aiutando i giovani atleti bolognesi a crescere con consigli ed aiuti. Una delle cose più belle, ed importanti, del giocare negli Athletics è che mi sento in una famiglia in cui si lotta sempre uniti e che, nonostante la rosa molto giovane, ci si rialza sempre dopo una caduta per migliorarsi e crescere assieme. Il campionato italiano sta crescendo ed ogni anno incontro squadre piene di talento con giovani promettenti.’’

Per la stagione 2023, Montieth non si pone obiettivi, se non quello di cercare di contribuire in maniera importante alla stagione degli Athletics: ’’Al momento posso solo dire che darò tutto me stesso, come è sempre stato, per la prossima stagione. Dopodiché si valuterà sul futuro. Non escludo di poter diventare un allenatore dei lanciatori qui agli Athletics in quanto mi piacerebbe continuare a lavorare con i giovani atleti bolognesi.’’