Gli Athletics chiudono terzi, niente play off

Al Fano bastava vincere una sola partita delle due previste nell’anticipo di sabato scorso e, come da copione, concentrando tutti i suoi migliori lanciatori in una gara, la vince, conquistando il diritto a disputare i playoff. Le ultime due partite degli Athletics assumono pertanto un valore meramente goliardico. I giochi sono fatti: Montegranaro e Fano ai playoff, fuori gli Athletics, seppur a pari merito con Fano, ma terzi per aver perso tutti gli scontri diretti. Gli allenatori hanno approfittato di questa sentenza anticipata per mettere in campo squadre completamente rinnovate. Così si è potuto constatare, ma va detto che anche l’avversario di turno, il San Marino, non aveva alcuna più nessuna velleità di classifica, che esistevano delle possibili alternative dei ruoli in campo, come per esempio Gamberini all’interbase per Carlini, un Carlini che ha tirato la carretta per tutto il campionato in quel ruolo con evidenti cali di lucidità. Ora è giunto il tempo delle riflessioni. Dirigenza, allenatori e giocatori dovranno meditare su tutte le scelte fatte e le decisioni prese e cercare di rimediare agli errori, se errori ce ne sono stati. Il Campionato 2007 dovrà avere obbligatoriamente un rinnovamento del roster, ma resta basilare la necessità di coprire certi ruoli con elementi validi ed intercambiabili. Di voci il mercato ne offre tante, come sempre accade a fine campionato, dove ambizioni e malumore si fondono e qualche giocatore pensa di cambiare aria nella speranza che, altrove, si riesca a respirare meglio, mentre si sa che la serenità va ricercata all’interno dell’individuo e non nell’ambiente che lo accoglie. Le partite di ieri, che hanno confermato Pranzo Più Athletics al terzo posto in classifica, hanno visto il dominio assoluto dei padroni di casa che, oramai senza pressioni, hanno giocato in scioltezza e per puro divertimento, come avrebbero dovuto fare sempre. Gara uno è vinta per manifesta superiorità al settimo con un breack da sette punti, al sesto. San Marino, imbottito di giovani, regge finché tiene il partente Ercolani. poi crolla sotto la potenza delle mazze bolognesi e per i troppi errori difensivi. Cantelli 3 su 5. Anche la seconda partita ha il suo epilogo nel big inning del secondo inning, un 5 a 0 che smorza qualsiasi desiderio di recupero dei sammarinesi che riescono, comunque, a non perdere prima del nono. Vincente Ivan Lentini, nel box Bergami 2 su 2 e Deligia 2 su 4. Nella bagarre del fondo classifica ha la peggio il Longbridge di Bologna che non riesce a fare bottino pieno a Porto San Elpidio contro la diretta contendente Unione Picena 2 che si aggiudica così i playout, all’ultimo tuffo.