Ce l’aveva quasi fatta, la Pranzopiù, a conquistare il primo en-plain stagionale, c’è mancato un pelo, in gara uno, avanti 4 a 2 all’inizio dell’ultimo inning, ma ahinoi, la paura di vincere ha avuto il sopravvento e la squadra di casa ha ceduto, perdendo per 8 a 4. In una giornata non favorevole, ricca di risultati inattesi se non sorprendenti, vedi Buttrio che perde l’imbattibilità in casa ed ancora il Verona che lascia metà della posta al Castelfranco, per non dire della vittoria, la prima, del Ponte di Piave, a Parma, gi Athletics avevano l’obbligo di non perdere colpi . Dal doppio incontro con il Crocetta di Parma è scaturito invece un pareggio che lascia tanto amaro in bocca. Gara uno è equilibrata, con Roncarati sul monte felsineo ed inizialmente Finetti su quello opposto. Finetti lancia solo contro tre avversari poiché colpito alla mano da una poderosa dritta di Ledesma (punto dell’uno a zero segnato da Carrà) deve lasciare il posto a Melegari. Crocetta si porta avanti segnando due punti al terzo inning, ma al quarto Bologna rimette la freccia e va sul 4 a 2, valide di Trentini ed Andrian. Le difese reggono al meglio (due bellissime eliminazione operate da casadei all’interbase). All’ottavo Roncarati viene tolto di pedana con un eliminato e sostituito da Poppi che riempie le basi, ma chiude senza subire punti. Al nono il patatrac. Bisogna dar merito al Crocetta di averci creduto fino in fondo, ma quello che succede al nono inning è solo “merito” della difesa Athletics. Con i primi due alla battuta, entrambi eliminati al volo, la squadra ha un incomprensibile rilassamento, Poppi non chiude e, prima colpisce Campanili poi concede la base a Zinelli, con due uomini sulle basi, Depau sbaglia la palla al volo della vittoria, basi piene, mitato subito dopo da Minarini che non riesce ad eliminare Bettati in zona di foul, Poppi concede altre due basi ball e Crocetta pareggia. Ci pensa allora Bussolanti a battere un doppio a destra seguito dal singolo di Paini per il definitivo e devastante, a livello morale, 8 a 4 per i parmigiani. Scacciati i fantasmi del mattino, gli Athletics iniziano bene la gara pomeridiana. Subito in vantaggio 2 a 0 al primo inning, ma perdono, ancora una volta, Trentini (distorsione), al suo posto Minarini che chiuderà con un buon 2 su 4. Gerbi subisce un punto al secondo, ma, nella sua parte di attacco, Bologna raddoppia con un lunghissimo triplo di Guidoni e la successiva valida di Minarini. Poi due inning senza punti per arrivare al quinto dove il Crocetta si porta in vantaggio (5 a 4) e Gerbi subisce due tripli (Bussolanti e Ugonotti), ma rimane in cattedra. Ma la lezione del mattino a qualche cosa è servita e la Pranzopiù ci mette il cuore e si riporta avanti (6 a 5), con due punti battuti a casa da Roda. Al sesto Crocetta trova il pari sul nuobo lanciatore, Saletti, ma nello stesso inning, i giallo verdi, segnano ancora tre punti battuti a casa da Ledesma , Andrian e un lancio pazzo. A questo punto “sale” in cattedra Saletti, vincente, che contiene i tentativi di reazione degli ospiti. Ledesma apre l’ottavo inning con un doppio ed Andrian (3 su 7 complessivo) batte a casa il punto del 10 a 6. Crocetta segna due inutili punti al nono. Gli Athletics conquistano la quarta vittoria in campionato.
La classifica si contrae in funzione dei risultati di questa giornata. Domenica prossima gli Athletics saranno impegnati nella lunga trasferta friulana, a san Lorenzo Isontino. La squadra di Gorizia è avanti un passo ai bolognesi, un pareggio sarebbe il ben accetto, poi ci sarà il recupero di Padova, fissato per sabato 14 giugno, e, a conclusione del Girone di andata, l’ultima fatica casalinga contro il fanalino di coda, il Ponte di Piave. Da queste cinque sfide dipende molto il futuro giallo verde.