Pranzo Più bella a metà

Niente da fare, ancora una volta la Pranzo Più Athletics si deve accontentare di un pareggio, più per propri demeriti che per effettiva superiorità dell’avversario. Sul diamante di via Pirandello è di scena l’Imola per uno dei Derby più attesi di questa stagione. Gara 1 rispetta queste attese. La Pranzo Più inizia bene con due valide in successione di Angiolillo e Deligia, è poi il singolo di Bondioli a mandare entrambi a casa per il repentino vantaggio del primo inning. Roncarati (vincente – 6,1rl, 0.0 pgl, 8 k, 5 bvc) sul monte, fa il resto, mettendo in evidente difficoltà le mazze imolesi. La partita va avanti equilibrata, fino al quinto attacco bolognese. Gamberini rompe l’inerzia battendo un fuoricampo da un punto, a sinistra, un homer “fantasma”, sul filo della linea di foul, questione di centimetri, fortemente contestato da giocatori e tecnici dell’Imola. Poppi (salvezza 2,2 rl, 0 pgl, 2 bb,1 bvc, 2 k) subentra al perfetto Roncarati. Imola, al 7° ed all’8°, rende più vivace il finale di partita segnando due punti causa altrettanti errori degli interni bolognesi, ma, sebbene i ragazzi di Spisni non riescono a combinare più nulla nel box di battuta anche Imola non punge più e la gara termina a favore degli Athletics 3 a 2. Alla luce di quanto visto al mattino, il pubblico, accorso numeroso (circa un centinaio di persone), si aspetta un bis pomeridiano, invece, come per incanto, gli Athletics si trasformano, in un batter d’occhio, da lupo in pecora. La squadra appare priva di entusiasmo fin dalle prime battute anche se, al terzo, riesce a portarsi in vantaggio con Saletti su errore di lancio di De Marco. Gerbi tiene a zero Imola per tre inning poi, come era già accaduto poche settimane fa, non sorretto dalla difesa che “buca” facili giocate, si disunisce ed è tardivo l’avvicendamento con Angiolillo. Imola segna sei punti! La reazione di Bologna arriva l’inning successivo, 3 punti all’attivo, quando anche Garagnani manifesta segni di cedimento; al suo posto, sul monte, sale Poli. La partita è ancora aperta, Bologna deve recuperare due punti e ci sarebbe tutto il tempo per farlo, ma, al sesto, la difesa giallo-verde va in bambola, con due fuori anche Angiolillo non riesce più a trovare l’area dello strike, non chiude l’inning, e Imola segna altri 4 punti. La partita è compromessa. Saletti sostituisce Angiolillo. C’è ancora tempo per registrare altri tre punti per Imola, all’8°, mandati a casa da Pirone e da un lancio pazzo. Assolutamente inutili gli ultimi due punti Athletics battuti a casa da Deligia e Saletti al 9°, sul rilievo finale di Imola. La “Maledizione del pareggio” incombe ancora in casa giallo-verde, con questo siamo a cinque pareggi su cinque doppi incontri. In un girone così equilibrato dove le ultime riescono a strappare vittorie importanti diventa molto pericoloso non riuscire a dare, ogni tanto, un bel colpo di reni, per staccarsi dal gruppo o, tanto meno, assestarsi un po’ più su del centro classifica. Castenaso, sconfitto dal Modena, mantiene la testa della classifica, ma è raggiunto da Pesaro. Domenica 20 maggio, gli Athletics ci riproveranno, ancora una volta sul campo amico. L’avversario di turno sarà il Cupra, con cui divide la posizione di classifica. Inizio ore 10,30 e 15,30.