Primo en plain per gli Athletics

Ci si era oramai abituati o, se vogliamo, rassegnati ad inanellare pareggi su pareggi, invece ecco arrivare questo importante primo doppio successo, casalingo, contro il Cupra. Finalmente la Pranzo Più Athletics, limitando al minimo gli errori difensivi, riesce ad esprimere continuità nel box di battuta. Con queste due meritate vittorie gli Athletics tengono il passo del gruppo delle inseguitrici del Pesaro che, grazie al doppio successo ottenuto con Matino, prende la testa della classifica in beata solitudine. Le cose, per i bolognesi, non si erano messe subito bene. Fabio Lentini, ricevitore, al suo primo turno in battuta (3° inning), viene colpito al volto, per fortuna senza gravi conseguenza, da un lancio del partente marchigiano e deve abbandonare la partita obbligando il Coach a rimescolare la formazione. Roncarati (vincente) va sotto per 4 a 0, al terzo, dopo due inning di studio reciproco. Cupra gioca bene le sue carte e profitta del momento di appannamento generale della difesa Athletics, probabilmente scioccata dall’incidente occorso al proprio compagno, ma già durante l’inning successivo, la squadra di casa comincia a tessere la sua tela ed a recuperare punto su punto, al quanto un ispirato Gamberini (5 su 9 nella giornata) suona la carica battendo un doppio, poi va a punto su altro doppio di Calotti. Al quinto Pranzo Più pareggia i conti. Minarini in base gratis, errore dell’esterno destro su battuta insidiosa di Depau e sacrificio di Angiolillo. Pozzarini batte un profondo doppio per il 3 a 4 poi è il singolo di Bondioli (4 su 7) a spedirlo a casa per il punto del pareggio. Cupra accusa il colpo. Al sesto subisce un altro punto su singolo di Angiolillo e all’ottavo capitola, stordita da un errore commesso dal proprio interbase, con già due corridori eliminati, sono poi i tre battitori più proficui della giornata, Pozzarini, Gamberini e Bondioli e portare la propria squadra sull’ 8 a 4. A nulla vale l’estremo tentativo di rimonta del Cupra che pur andando a segno due volte sul rilievo Saletti deve arrendersi all’ 8 a 6 finale. Anche gara due inizia un po’ in sordina per la bravura dei due partenti, Gerbi per Bologna e Gigli per Cupra. Al quarto Cupra passa in vantaggio e nell’inning successivo si porta sul 2 a 0, ma al sesto, dopo che D’Andrea, all’esterno centro, evita danni maggiori ai giallo-verdi con una fantastica presa al volo in tuffo, Gigli cala d’intensità, ulteriormente innervosito sia dagli errori commessi dalla propria difesa sia da alcune chiamate dell’arbitro di casa base. Roda, in base su errore, corre a casa base, spinto da un singolo di Gamberini, D’Andrea, base ball, segna il punto del pareggio (singolo di Bondioli) ed è poi Gamberini a portare in vantaggio Bologna su lancio pazzo. Al settimo Cupra cede di schianto e gli Athletics segnano ben 9 punti mettendo anzitempo la parola fine all’incontro. Il migliore di questa seconda partita? Senz’altro Minarini, che pur non essendo della partita, al primo inning, con uno spontaneo gesto di altruismo, si assume la responsabilità di un “VAFFA…” rivolto all’arbitro, elargito da un altro compagno di squadra, facendosi espellere al suo posto, in quanto, il reo, sarebbe stato difficilmente sostituibile nel suo ruolo difensivo. L’arbitro capisce, ma accetta questa auto-denuncia, e grazia il vero colpevole. La classifica comincia così ad allungarsi. La doppia sconfitta del Castenaso, ad Imola, lancia in testa Pesaro seguito ad un passo da San Marino, al terzo posto si assestano quattro contendenti, tra le quali gli Athletics. Prossimo turno, domenica 27 maggio, in trasferta a Porto San Elpidio, Marche, contro la Cenerentola del girone, l’Unione Picena, dove sarà necessario non sottovalutare l’avversario per evitare brutte sorprese.