Athletics battuti a Castelfranco

La terra trema sotto gli incerti passi degli Athletics, che, barcollando, mesti e silenziosi, escono con due sconfitte dal diamante di Castelfranco Veneto. Più che sconfitti, umiliati. Due tracolli sconcertanti ed inattesi subiti contro una squadra che si è dimostrata concreta e motivata, nonostante l’assenza per infortunio del loro “pezzo forte”, l’interbase Massaro, soprattutto nella prima partita, magistralmente arbitrata a casa base dal primo “arbitro con le palle” visto in questa stagione, la signora Cicconi, sì una donna, decisa, imparziale, un arbitraggio perfetto: chapeau!

La rassegnazione che ha pervaso i cuori dei giocatori giallo verdi non si spiega. Gli Athletics hanno operato una resa incondizionata, in gara due, come se il campionato dovesse finire lì, come se non ci fossero ancora 14 partite da giocare. Dov’è finita la squadra di inizio campionato? Occorre far quadrato ed occorre far presto. Trovare nuovi stimoli, forti, ma non sarà facile, la squadra, in questo momento, è a pezzi, ma sono i giocatori i primi a dover fare autocritica, a scacciare dai propri pensieri la tentazione di ricercare alibi o altri colpevoli, se ciò non accadrà, tutto sarà stato vano. Quando si perde si perde tutti, quando si vince si vince tutti.

GARA 1 : I partenti sono Poppi per i bolognesi e l’inossidabile Mercatucci per i veneti. Due inning di studio poi la Pranzopiù va in vantaggio (2-0) per un lancio pazzo ed un singolo di Rumenos (3 su 5). Ancora un punto al quarto battuto a casa dal una volata di sacrificio di Minarini. Sul 3 a 0 gli Athletics si distraggono e, nel loro contrattacco, i Dragons agguantano il pareggio. Al quinto Ledesma manda a casa Carrà e Bologna rimette il naso avanti. Poppi, dal canto suo, tiene a bada le mazze avversarie (8 K alla fine) fino al settimo, inning in cui l’attacco bolognese allunga. Trentini e Rumenos, in base con una valida a testa, sono spinti a casa da un errore dell’interbase avversario su battuta di Pontini. Sul 6 a 3 per la Pranzopiù inizia la rimonta dei padroni di casa che, nel loro settimo attacco segnano un punto sull’avvicendamento di Poppi con Roncarati, poi, all’ottavo, si assiste al primo carachiri bolognese che costa il pareggio (6 a 6): con uno fuori, un pasticcio Rumenos-Tambone trasforma il possibile doppio gioco che avrebbe chiuso l’inning in una da due punti per i castellani, quelli del pareggio 6-6. Si va agli extrainning. Mercatucci lancia meglio in questi ultimi inning che nei primi, ma all’undicesimo subisce il punto di Carrà (valida di Trentini). Bologna deve difendere l’effimero vantaggio, ma i Dragons non ci stanno proprio a perdere. L’undicesimo inizia con uno strike out che ci illude. Il nostro pitcher, inspiegabilmente, concede 2 basi ball consecutive, poi dopo aver eliminato al piatto Baccelli, affronta Guevara. A Ronca viene richiesto di passare l’avversario… base intenzionale a Guevara… A basi piene Roncarati non stringe, altra base a Berselli per il punto del pareggio, il successivo singolo di Squizzato regala la vittoria ai castellani!

GARA 2, pronti e via, Gerbi sul monte, primo inning 5 – 0 per il Castelfranco, due soli guadagnati sul lanciatore. Due assurdi errori difensivi ed un fuoricampo di Guevara piegano le gambe dei bolognesi, gli Athletics hanno già mentalmente perso. Non c’è reazione, non c’è grinta, al contrario si susseguono gli errori, alla fine saranno sei, due di Tambone, due di Rumenos ed uno a testa per Ledesma e Trentini, tutti decisivi. L’unico che si salva dall’apatia generale è Roda che dimostra di essere in partita, 2 su 3 nel box ed una bella prestazione all’esterno sinistro. Gerbi incassa un altro homer da un punto (Baccelli) poi, al sesto, è rilevato da Saletti sul 6 a 1, ma la musica non cambia e la partita finisce anticipatamente, al settimo, 14 a 4 per il Castelfranco.

Intanto la situazione in classifica si fa più complicata. Penultimi a due partite dalla terzultima. Le avversarie non dormono e conquistano successi importanti, Ponte di Piave vince una partita con Padova ed il Crocetta fa bottino pieno a San Lorenzo. Per gli Athletics, da domenica prossima, inizia un trittico di passione (Rovigo e Verona in casa; trasferta a Buttrio) prima della sosta agostana.