Bologna Baseball indoor: finale di stagione

Domenica scorsa, 24 febbraio 2019 è terminata l’edizione 2018/2019 del Bologna Baseball Indoor, manifestazione invernale, che permette ai ragazzi maschi e femmine, nati dal 2007 al 2011 di cimentarsi nel meraviglioso gioco del baseball in un periodo che altrimenti li vedrebbe faticare unicamente in palestra, senza lo sfizio della contesa, in quanto come sappiamo, il batti e corri è un gioco tipicamente estivo da praticare all’aperto.

Mentre in Francia viene bistrattato, a Bologna, il Baseball si pratica in maniera evidente.

Le parole lasciano in rispettoso silenzio spazio ai numeri, che irrompono prepotenti con un boato fragoroso, eccoli:

  • Iniziato il 11.2018 e terminato 24.02.2019: 4 mesi di impegno organizzativo;
  • 10 impianti sportivi interessati;
  • 98 partite da un’ora ciascuna: 98 ore di gioco;
  • per le 13 finali sono occorsi 4 campi spalmati su 3 strutture diverse;
  • 250 ragazzi impiegati;
  • 24 squadre coinvolte: 15 squadre Senior U12 e 9 squadre Junior principianti.
  • Tanto, tanto, tanto divertimento e passione.

Da rimanere a bocca aperta, no??!!

Al torneo hanno partecipato (in ordine di classifica finale), nella categoria Senior (nati dal 2007): Minerbio, Dustbins Baricella, San Lazzaro ’90, Goti Godo, Athletics Bologna, Pianoro Softball, Castenaso, Fortitudo Bologna, Ravenna, New Bologna Softball, Yankees San Giovanni in Persiceto, Virtus Ozzano, Tozzona Imola, Pianoro Baseball e Sasso Marconi.

Nella categoria Junior (nati dal 2009): Minerbio, Fortitudo Bologna, San Lazzaro ’90, Athletics Bologna, Goti Godo, Ravenna, New Bologna Softball, Castenaso e Pianoro Baseball.

Un importante torneo, cui il regolamento sancito dal Comitato Organizzatore, aveva alcune deroghe al regolamento tecnico ufficiale del baseball. Ad esempio il lanciatore era impersonato dal proprio manager o chi per lui, con l’unico scopo di agevolare in tutti i modi possibili il proprio battitore, al fine di dare dinamicità al gioco, far correre quella bizzarra pallina con l’intento di far partecipare all’azione il maggior numero di atleti in campo, per un sicuro e gioioso divertimento.

Nel contempo, questo evento, restituiva ai tecnici la possibilità di verificare, in prossimità dell’inizio della stagione agonistica regolare outdoor, i progressi individuali e di squadra, già osservati in sede di allenamento, conditi da quella leggera pressione adrenalinica che solo l’aurea di fervore agonistico può dare.

Un saluto e un ringraziamento, quindi, a tutti coloro che hanno reso possibile e realizzato codesto mastodontico torneo: managers, tecnici, accompagnatori, volontari e indiscutibilmente i genitori che con il loro impegno hanno permesso ai ragazzini di divertirsi durante tutte queste domeniche invernali.