Under 12 protagonisti in Winter League

Domenica 24 febbraio si è consumato l’ultimo atto della 19° Winter League zona centro Italia. Una manifestazione che ha visto il culmine di una partecipazione di un centinaio di ragazzi in sette squadre, la cui classifica finale ha decretato al primo posto lo Junior Rimini, al 2° posto gli Athletics Bologna, al 3° l’Eurocert S.Lazzaro ’90, al 4° la Fortitudo Bologna, al 5° il Ravenna Baseball, al 6° Dustbins Baricella e al 7° il Pianoro Baseball. Nello Junior Rimini, formazione vincitrice e dominante con nelle proprie fila colei che è stata premiata miglior lanciatore. La bravissima e nella contesa insuperabile, Cortesi Noemi, che sfatando il falso mito del “sesso debole”, oggi diremmo una “fake-news”, ha messo in riga tutti i suoi colleghi maschietti, con 7 inning lanciati (IP), 0 punti incamerati (R), e ben 19 strike outs (K) da cui derivano le seguenti medie: 2,71 Strike outs per inning lanciato (k/ip), 0 punti subiti per inning lanciato (r/ip). Prestazione stellare che merita un riconoscimento a parte. “il lanciatore deve scoprire se il battitore è timido; e se il battitore è timido, deve ricordare al battitore che è timido.” Donald Scott “Don” Drysdale (1936-1993) è stato un lanciatore dei Brooklyn / Los Angeles Dodgers della MLB statunitense, entrato nella “Hall of Fame” nel 1984. Segue in classifica al secondo posto Ruggeri (Junior Rimini), Gamberini (Fortitudo Bologna), Marincolo (Athletics). Nella categoria battitori, abbiamo quale vincitore, Metalli Manuel (Junior Rimini) con una media strepitosa di 615 batting average (avg) scaturita da 8 valide (h) su 13 turni di battuta (ab). Secondo Vernarelli (Ravenna), Brunelli (Athletics Bologna), Suarez (Athletics Bologna), Angelucci (Fortitudo Bologna). Bravissimi Ragazzi. “Il baseball è la sola sfera di attività dove un uomo può avere successo tre volte su dieci e venire considerato comunque un buon esecutore.” Theodore Samuel “Ted” Williams (1918-2002) giocatore e allenatore per 19 anni con i Boston Red Sox, inserito nella formazione del secolo della MLB.

La prima semifinale ha visto confrontarsi gli Athletics Bologna (terzo alla fine dei gironi eliminatori) e il San Lazzaro ’90 (secondo).

Iniziano in attacco gli Athletics di fronte al forte lanciatore sanlazzarese Tamburini che effettua subito due Strike outs (K) su Brunelli e Cornacchione. Il messaggio è arrivato, oggi si fa sul serio e i ragazzi sono ben concentrati e desiderosi di regalare al numerosissimo pubblico accorso molteplici emozioni. Carolingi, terzo in ordine di battuta riceve un invito irrifiutabile ad andare a visitare la prima base. Nel proseguo ruba la seconda e giunge in terza grazie ad un errore difensivo del terza base Boccuzzi, che permette a Contri di arrivare salvo in prima. Carolingi, completerà il giro sfruttando un lancio pazzo, permettendo così di scrivere nello score di gara (foglio dove si descrive minuziosamente l’andamento cronologico della partita) il primo punto a favore degli A’s.

Quarto Suarez, raggiunge la prima base perché colpito dal lanciatore e spinge Contri in seconda.

L’assistenza del lanciatore alla prima base (1-3) su battuta di Marincolo chiude la metà ripresa.

Ora in attacco vanno i ragazzi del San Lazzaro che sfidano il nostro lanciatore partente Carolingi che concede la prima base su balls a Tamburini, elimina al piatto (K) Casano. Maiorelli, terzo in griglia batte una rimbalzante proprio verso il nostro prima base Brunelli che raccoglie e tocca il cuscino di competenza per la seconda eliminazione. Successivamente il battitore colpito e seconda base su balls su Rizzoli e Bertoni occupano le prime due basi disponibili. Il secondo K su Boccuzzi chiude il primo inning.

Uno a zero Athletics.

Secondo inning, Tamburini docet: sue le tre velocissime eliminazioni con due K su Greco e Musi e la terza per toccata anticipando la corsa di Volpones Camillo.

Il nostro Carolingi, dal monte di lancio, alterna gioie e misfatti, operando K su Gabriele, basi su balls a Rondelli, Larini e Tamburini; altri due K su Casano e Maiorelli. Rondelli a punto su lancio pazzo.

Uno a uno.

Terzo inning, Rizzoli per il San Lazzaro, rileva sul monte di lancio Tamburini che aveva terminato i due inning per regola. Il nostro Brunelli batte una poderosa linea che si arresta nel guantone dell’interbase per il tripudio del pubblico. K a Cornacchione e colpito a Carolingi. Contri produce una debole rimbalzante raccolta dallo stesso Rizzoli che assiste debitamente in prima.

La pedana di lancio passa ora al giallo verde Contri che raccoglie la battuta di Rizzoli e assiste Brunelli in prima. Base su balls a Bertoni. Doppio K su Boccuzzi e Gabriele.

Ancora 1 a 1. Il pathos degli spettatori cresce, lo spettacolo è di ottimo livello e merita attenzione.

Nel quarto inning i pilastrini generano il massimo sforzo e ottengono il massimo risultato.

Potente valida di Suarez che avrebbe ottenuto miglior sorte se avesse avuto come teatro un campo outdoor, che gli consente di arrivare tranquillamente in prima base.

Base su balls su Marincolo e il colpito di Greco scaturiscono l’occupazione pacifica di tutte le basi.

Il coach del San Lazzaro sostituisce il lanciatore Rizzoli con Maiorelli. La bella valida di Musi verso la terza base gli permette di raggiungere la prima. Il terza base sanlazzarese raccolta al pallina assiste a casa base impedendo a Suarez di segnare il punto.

Ancora basi occupate. Strike out su Mazzocchi (appena entrato). Le successive sfortunate due basi su balls prodotte dal lanciatore della via Emilia, permette a Marincolo e Greco di calpestare il cuscino di casa indisturbati per i due punti decisivi. La ripresa termina con una linea di Carolingi presa al volo ancora dall’interbase.

In difesa il rilievo lanciatore Contri produce forse la sua migliore performance da quando veste la casacca degli A’s e con tre meravigliosi strike outs chiude la partita.

3 a 1, è finale!!!

Finalmente un sorriso illuminante colora la faccia dei nostri ragazzini, consci che affronteranno il temibile Junior Rimini, vincitrice della seconda semifinale a danno della Fortitudo Bologna per 9 a 3.

La finale non ha ripercorso la leggendaria vittoria di Davide (gli Athletics) contro Golia (Rimini), sebbene il primo inning avesse incoraggiato un più equo svolgimento della partita.

Inizia Rimini in attacco e la nostra difesa ben concentrata e attenta reagisce ottimamente concretizzando una eliminazione dall’interbase Contri alla seconda base Greco (6-4) che quasi portava a un doppio gioco non ahimè riuscito in prima. Dopo un K del nostro partente Carolingi, un’altra chicca difensiva di Greco (2°base) per Brunelli (1°base) sull’asse 4-3 per la terza eliminazione.

In attacco non riusciamo a segnare.

Zero a zero, non male!!!

Secondo inning il nostro lanciatore Carolingi forse un po’ stanco, essendo terzo inning sulla pedana, stenta a trovare l’area di strike avversaria e produce in sequenza 4 basi su balls prima di riprendere la tramontana e operare da solo le tre eliminazioni conclusive; l’ultima mediante una presa al volo di un pop che sembrava non scendere mai di Metalli.

Tre a zero per Rimini, “Alea Iacta est!!!”, il “dado è tratto!!!” È una frase attribuita da Svetonio a Giulio Cesare che l’avrebbe proferita dopo aver varcato, alla testa di un esercito, violando apertamente la legge che proibiva l’ingresso armato dentro i confini dell’Italia e dando il via alla seconda guerra civile, nella notte del 10 gennaio del 49 a.C., il fiume Rubicone (o il Pisciatello) dell’entroterra riminese, appunto.

Terza ripresa, Carolingi viene rilevato da Contri che subisce tre valide consecutive, due basi su balls e un colpito che portano alla causa romagnola altri tre dolorosissimi punti. Doppiati nel quarto inning con Greco in pedana.

In attacco non riusciremo più a segnare punti a causa della presenza della cinica quanto fortissima lanciatrice riminese Cortesi Noemi.

Finale 8 a 0.

Bravissimi ragazzi, il secondo posto è un risultato con i fiocchi, non preventivabile se riferito al percorso altalenante in questa 19 winter league.

Siamo solo all’inizio dell’attività del batti e corri stagionale. Ci saranno moltissime altre occasioni.

Arrivederci al alla finale nazionale della Winter League U12, il gotha del baseball giovanile, che si terrà il 10 marzo 2019, tra le vincitrici e le meglio classificate delle cinque circoscrizioni: WL Emilia-Romagna (tra Rimini, Athletics Bologna, Dustbins Baricella, Fortitudo BC 1953, Pianoro Baseball, Ravenna Baseball e San Lazzaro ’90), WL Veneto Ovest (tra San Martino Junior, Crazy Sabonifacese, Pool 77 Bolzano, Codogno, Cus Brescia, Dynos Verona), WL Veneto Est (tra Rovigo, Ferrara e Padova Redhawks), WL Friuli Venezia Giulia (tra Tigers Cervignano, Staranzano Ducks, NBP Ronchi dei Legionari, Maserada River Stones, Europa Castions delle Mura, Rangers Redipuglia e Dragons San Giorgio di Nogaro) e WL Toscana (tra Junior Firenze, Antella, Lancers, Livorno 1948, Chianti Baseball, Siena Baseball, Padule S. Fiorentino e Fiorentina Baseball).

Se questa non è voglia di baseball, ragazzi, ditemelo voi cos’è??!!

Ditelo ai vostri parenti, ai vostri amici e a chi ama questo sport.

L’epilogo conclusivo si avrà al palazzetto della Record in via del Pilastro 8 a Bologna, organizzata dalla Società Athletics di Bologna.

Sempre forza A’s!!!

1° semifinale:    Athletics     = 1 + 0 + 0 + 2 = 3            San Lazzaro     = 0 + 1 + 0 + 0 = 1

2° semifinale:    Fortitudo    = 0 + 0 + 2 + 1 = 3            Rimini    = 3 + 3 + 3 + X = 9

Finale ¾ posto:    Fortitudo    = 0 + 0 + 0 + 3 + 0 = 3        San Lazzaro = 2 + 1 + 0 + 0 + 1 = 4

Finale ½ posto:    Rimini     = 0 + 2 + 3 + 3 = 8            Athletics     = 0 + 0 + 0 + 0 = 0