Continua con qualche pisolo la “striscia” vincente Athletics

Di fronte a noi si è presentata la Pianorese, la squadra che all’andata ha dimostrato di essere la più impegnativa, grazie al suo asso crinito.
I nostri portano a casa la partita col minimo sindacale in termini di impegno, confermando quella che fino a martedì era solo una paura: la letargia.
Probabilmente la causa è identificabile nella facilità del nostro girone, che se da una parte ci consente una solida posizione di primato, dall’altra non stimola assolutamente ad un maggiore impegno i ragazzi, ma soprattutto non li ha ancora messi faccia a faccia con i propri limiti.
Se per quanto riguarda la fase offensiva qualche bella valida ha gratificato la nostra presenza nell’impianto di via Pirandello, lo stesso non si può dire della difesa, a cominciare dai lanciatori che sarebbero fortissimi se non ci fossero gli avversari (escluso Pulce, un closer mortifero), proseguendo con gli astanti in diamante che, disturbati da qualche palla che ruzzola loro appresso, hanno reagito in maniera convulsa ed insensata.
Si scherza è vero, però abbiamo bisogno di una scossa per tamponare l’involuzione degli ultimi tempi.
Speriamo che la fine della scuola e l’esperienza del sempre valido torneo “due torri” sappia ridarci la voglia di fare baseball al meglio.
Il risultato finale della suddetta partita è stato 8 a 6 per i nostri, così almeno asseriscono i bene informati.