Gli Athletics travologono il “Pontelungo”

Derby bolognese senza storia. La Pranzo Più Athletics ha la meglio sul troppo debole e demotivato Longbridge. Entrambe le gare in programma in questa afosa giornata di giugno sono state vinte per manifesta superiorità dalla squadra di casa, tutte e due per 10 a 0. Nulla da fare quindi e tutto rimandato, in termini di salvezza, per la squadra di Mignani e soci. Sempre al comando della classifica la Finproject di Montegranaro corsara, senza patemi, a San Marino. Altresì Fano con due vittorie, a Macerata, tiene il passo degli Athletics Gli Athletics, così come già accaduto nelle due gare di andata, sistemano i conti delle proprie medie battuta con il Longbridge. Infatti, non si sa perché, ma quando arrivano a questo appuntamento le mazze degli Athletics tornano a girare bene. Tornano infatti a battere, dopo un non breve trattamento di cloroformio, sia Carlini che Bergami ed anche Deligia ritrova la sua valida importante.
GARA 1: Inultile parlare degli asfittici tentativi di attacco del Longbridge che ha messo in base solo quattro corridori, molto bene invece il partente giallo verde, Poppi, che collezione ben 11 strike out e concesso solo una valida. Nel box Pranzo Più ritroviamo Carlini (2 su 4), Bergami (3 su 4), Bondioli (2 su 4) per un 10 a 0 finale che ha avuto l’unico momento di adrenalina al sesto inning quando, per giuste, ma esagerate proteste, sono stati espulsi, dall’arbitro di casa, signor Gobbo, sia l’allenatore che Belletti. Sul mound del Longbrige un buon Roncarati per 5 inning (0 a 2) poi il cedimento, al sesto, rilevato da Nicoletti che non ha potuto rimettere in carreggiata la squadra.
GARA 2: Ancora 10 a 0 per la squadra di casa, ancora una partita quasi in bilico, nonostante l’evidente differenza tecnica esistente tra le due squadre, fino al settimo inning, quando gli Athletics hanno preso il sopravvento. Scatenato Pozzarini, nel box (3 su 5), con un “millimetrico” homer da due punti, al quarto, homer battuto su un discreto Garagnani. Buone prestazioni offensive sono state offerte da “Winnie” De Pau e Deligia (1 su 2) ed il suo sostituto Minarini (1 su 1) che ha battuto a casa il punto della “manifesta” con un profondo doppio contro la rete dei 98 metri.