La Bignami Athletics vince il girone Emiliano-Romagnolo della Winter League 2007-2008

In attesa delle Finali Nazionali, in programma domenica 9 marzo 2008, a Bologna, abbiamo avuto una straordinaria conclusione del girone Emiliano Romagnolo della 11^ edizione della Winter League. Come in un libro giallo di buon livello c’è stato il colpo di scena e la suspense, che ha accompagnato le finali fino all’ultimo out. Ad elettrizzare queste finali ci ha pensato la piccola formazione dell’Oltretorrente di Parma che, prima, si è imposta (1 a 0) sui grandi favoriti della vigilia, ovvero quel Crocetta Parma che aveva dominato in lungo e in largo il proprio girone di qualificazione, poi ha tenuto sul filo del rasoio fino all’ultimo out dell’ultimo inning l’altra squadra favorita, ovvero i padroni di casa dell’Autofficina Bignami Athletics.

Andando per ordine la giornata prevedeva una serie di partite su due impianti sportivi diversi, il girone di consolazione, che ha determinato le posizioni dal 5° al 10° posto, ha giocato al PalaCUS di via del Carpentiere, da questo girone sono usciti questi risultati e conseguenti piazzamenti:

5°-6° posto: Virtus Bologna – Nuova Pianorese 2 – 8

7°-8° posto: Fortitudo Bologna – San Marino 6 – 2

9°-10° posto: Junior Rimini – San Lazzaro ’90 4 – 5

Semifinali e finali si sono giocate nel collaudato palazzetto della Record, in via Pilastro. La prima semifinale opponeva la Bignami Athletics alla Nebigraf Ozzano. i bianco neri sono andati in vantaggio, al secondo inning, sul calo del partente Silvestri che ha concesso 6 basi gratis e subito 3 punti. Tiene bene, Ozzano, il contrattacco avversario, ma al terzo è il turno “basso” del lineup felsineo a dare il via alla rimonta con un singolo velenoso di Gamberini seguito da una valida profonda di Silvestri che manda in confusione la difesa della Virtus, gli Athletics pareggiano. Al quarto gli Athletics segnano altri tre punti (valida di Monti) e mettono al sicuro il risultato che non cambierà più (6 a 3). A seguire l’altra semifinale, il derby di Parma. Il Crocetta gode dei favori della vigilia e, sulla carta, l’Oltrettorrente può solo “tentare” di non sfigurare. Ma incredibilmente, sorretti da una prestazione senza sbavature dei propri lanciatori (Fuso, Pomponi e Casalini) tirano fuori dal cilindro un partitone difensivo che mette in affanno il Crocetta. Il Crocetta capitola al quinto ed ultimo inning per un errore, un lancio inutile, verso la terza base, con due eliminati, a tentare un’improbabile eliminazione, l’Oltrettorrente ringrazia e Calderini segna il punto della vittoria. La finale per il terzo e quarto posto vede il successo del Crocetta Parma che reagisce bene alla delusione per la precedente sconfitta. Lanfranchi si rende protagonista di una spettacolare giocata da Major League che spegne sul nascere la possibile rimonta dell’Ozzano. Ultimo inning, zero fuori, battuta di Rivola secca e radente, verso la terza base, Lanfranchi in tuffo, in back-hand arpiona la pallina e, da terra, gira verso la prima, Rivola è out per pochi centimetri, 4 minuti di applausi! Alla fine il Crocetta si imporrà su Ozzano per 4 a 2. Nella Finalissima, giocata davanti a oltre 300 spettatori, gli Athletics si portano subito in vantaggio. Singolo di Stagni e due lanci pazzi determinano l’1 a 0. Silvestri presentato ancora come partente, al secondo inning, incassa il solo-homer di Fuso. Silvestri accusa il colpo e concede un altro punto, viene sostituito da Monti che chiude l’inning con uno strike-out. I parmigiani vanno in bianco al loro terzo turno d’attacco chiuso con una strepitosa doppia eliminazione giocata da Silvestri e Paganelli sulla via 3-3-6. Pomponi che rileva, per Parma, l’ottimo Fuso, incassa subito un singolo di Stagni (2 su 3) e concede la base a Silvestri, con zero out si presenta nel box Zanini che spedisce la palla, sul conto pieno, oltre lo steccato, è un fuoricampo da 3 punti! Gli Athletics vanno in vantaggio 4 a 2 che diventa 5 a 2 nell’inning successivo. Ma il Parma non ci sta e ci mette il cuore. Ultimo inning, singolo di Calderini su Paganelli, che ha preso il posto di Monti, base gratis a Casalini. Qui entra in scena Zanini che, se non fosse bastato l’homer, si prende il lusso, in scelta difesa di eliminare Calderini in terza sulla battuta di Pomponi e di riproporsi nella stessa giocata sulla battuta interna di Fuso, ma il terza base bolognese perde la palla, i parmigiani segnano un punto. Basi piene e un solo eliminato. Il coach degli Athletics tenta allora l’ultima carta, cambia ancora il lanciatore e manda sul monte Zanini che mette subito strike out Illari, poi si fa rubare casa base dal velocissimo Pomponi (4 a 5), ma Zanini rimane freddo e chiude la partita mettendo a sedere sul piatto anche Adorni. Gli Athletics si aggiudicano il Torneo, all’Oltrettorrente il merito di avergli resa dura l’impresa. Entrambe accedono alle finali del 9 marzo.

Alle premiazioni finali a cui hanno partecipato due personalità del Baseball emiliano-romagnolo, ovvero Dimes Gamberini Presidente del Comitato Provinciale nonché Coach dell’Under 21 del Riccione, neo campione d’Italia, e selezionatore della Nazionale Ragazzi Centro, e Luca Martignoni lanciatore del San Marino e della Nazionale Italiana di Baseball. Sono state premiate tutte le squadre partecipanti mentre i premi individuali sono andati a Fuso Giovanni (Oltrettorrente) come miglior lanciatore del Torneo, media PGL 0,20 e 27 K, e Zanini Fabio (Bignami Athletics Bologna) quale miglior battitore con media di 636 (7 valide su 11 turni di battuta).