Pranzo Più: pareggio casalingo double face

La prevista, ma importante assenza del terza base Bondioli, obbliga il Coach, Paolo Dolzani, a mescolare le carte a sua disposizione e presentare sul diamante di via Pirandello due diversi schieramenti. Quello del mattino presenta due inediti innesti, a difesa di terza e prima entrano in campo, rispettivamente, Ragona e Minarini. Quest’ultimo, confeziona una super partita, battendo a casa il punto della vittoria e salvando l’eventuale rimonta carpendo al volo una insidiosa linea. La seconda, invece, è stata una gara a senso unico, dominata dal pitcher “oriundo” dell’Unione Picena, Michael Lopipero, scuola Yankee e dall’onnipresente John Escobar (parente di quel Kelvim Josè, pitcher dei LA Angels in Major League) vero e proprio “aspiratutto” nella zona di terza base, autore, ala fine della seconda partita, di un chilometrico homer da un punto.
Gara 1 – Lentini Ivan dimostra senza mezze misure di essersi messo alle spalle tutti i guai fisici che lo opprimevano e tiene il monte con autorità, sull’altro fronte Tofoni gioca alla pari, ma al sesto inning lo 0 a 0 si sblocca a favore della squadra di casa. Classica flessione psicologica determinata da un iniziale errore dell’interbase su battuta di Bergami. D’Andrea tocca due volte la palla su un tentativo di bunt ed è eliminato, Depau singolo, corridori agli angoli e Minarini nel box, le secca battuta del mancino scavalca il prima base e Bergami segna il punto dell’1 a 0, sulla volata successiva di Cantelli l’esterno destro “buca la palla”, Depau a punto, ma Minarini, sorpreso dall’imprevisto errore viene eliminato in seconda. Chiude Ragona che, battendo un doppio, porta a 3 punti lo score Athletics. Salta Tofoni sostituito da Sbaffoni. L’Unione Picena continua a collezionare zero su zero, ma all’ottavo, sul closer Poppi, mette il sale sulla coda dei bolognesi, con due out riempie le basi. Salvatelli batte una linea a destra, Minarini, fa due passi indietro e un balzo per arpionare la palla, con conseguente serie di imprecazioni dei marchigiani. L’ultimo punto dei bolognesi, per il definitivo 4 a 0, è battuto a casa da Depau, all’ottavo.
Gara 2 – Ancora tante novità in campo. Oltre a Lentini Fabio a ricevere e Minghetti in terza, è Pontini a fare il suo esordio stagionale. La differenza in campo, come già sottolineato, è determinata dalla precisione e dall’autorevolezza del lanciatore italo-americano Lopipero (9k) che si aggiudica lo shot out (nessun punto subito in 9 inning lanciati). Per il lineup felsineo non c’è scampo e non traggano in inganno le nove valide battute. Già al primo l’Unione Picena è in vantaggio 1 a 0, errore su tentativo di rubata in terza. Al quinto ancora un punto battuto a casa da Compieta. Scende Saletti, ma senza colpe, (rl 4,2, pgl 1, bvc 5, 2bb, 1hp, 3k) e sale Gianni Dolzani. Al sesto è ancora un errore difensivo a far correre a casa Sbaffoni. Gli ultimi due attacchi servono all’Unione Picena per rimpinguare lo score. Spettacolare l’ultimo punto subito dagli Athletics (finale 0 a 5) firmato da Escobar con un mostruoso homer, cercato durante tutti i complessivi nove turni di battuta, a sinistra, di oltre 130 metri ! Il week and si chiude con un pareggio, imprevisto alla vigilia, ma giusto, per quello che si è visto in campo. Nel Girone C resta sola, a condurre la classifica provvisoria, l’altra formazione marchigiana denominata Unione Picena 1 (Montegranaro) che ha battuto, in entrambe le gare, il Castenaso. La posizione degli Athletics (2^ in coabitazione) resta interessante anche se, occorre ripeterlo, questo girone si presenta notevolmente equilibrato e, se molte squadre troveranno “per strada” oriundi del tipo di questo ragazzo yankee che abbiamo potuto ammirare a Bologna, bhé, tutto potrà ancora accadere.

Il prossimo avversario della Pranzo Più sarà il Pesaro (pareggio con Macerata e sesto posto solitario in classifica 4 vinte e 4 perse), in trasferta, Sabato 13 maggio orari 15,30 e 20,30 per la prima notturna stagionale. Obiettivo primario: la compattezza del Team, al di là degli episodi.